Facebook descrive le foto agli ipovedenti

VEB

Soltanto poche settimane fa il social di microblogging, Twitter, ha rilasciato una nuova funzione indirizzata alle persone ipovedenti e ai non vedenti, che consente agli utenti di aggiungere una descrizione delle foto postate sui propri profili, in modo tale da poter essere lette dagli appositi software che tramutano i testi in audio. Un’iniziativa lodevole, con un unico svantaggio dell’inserimento manuale della descrizione. Ora anche il colosso Facebook ha deciso di adottare una funzione simile, ma con l’inserimento della descrizione in automatico.

Facebook si è affidata all’intelligenza artificiale, ed ora i suoi server sono in grado di decodificare e descrivere le immagini caricate sul sito, rendendole disponibili in una forma che può essere letta dagli screen reader. Fino ad ora gli screen reader decodificano solo il testo, non le immagini, ecco perché Twitter ha aggiunto lo spazio per una descrizione dettagliata delle foto e Facebook ha inserito l’intelligenza artificiale per interpretare le immagini.

Ad ispirare questa nuova funzione tra gli uffici di Menlo Park è stata l’esperienza dell’ingegnere di Facebook, Matt King, divenuto non vedente in seguito ad una retinite pigmentosa. La nuova funzione è già disponibile sui dispositivi con sistema operativo iOS e a breve sarà disponibile anche per i dispositivi Android.

Per poter usufruire del servizio sugli iPhone è necessario attivare VoiceOver, lo screen reader già inserito, che utilizza il software per il riconoscimento degli oggetti sviluppato da Facebook. Al momento la funzione è solo in inglese e fornisce delle descrizioni piuttosto sintetiche, con un limite massimo di cento parole che non lascia spazio ai dettagli, un esempio: “nella foto c’è una ragazza che sorride”, ma il progetto non è terminato e Facebook ha in mente di perfezionare l’opzione al punto di renderla capace di rispondere alle domande poste dall’utente.

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