Una storia dal lieto fine arriva dal Michigan e sta commuovendo il web: un gatto domestico, scomparso nel 2022, è stato ritrovato ben tre anni dopo a circa 10 miglia da casa, proprio davanti a un McDonald’s. Il protagonista di questa vicenda è Buddy, il felino di Ella Bennett, una donna residente nella contea di Lenawee.
Secondo quanto riportato da WXYZ-TV, la sparizione di Buddy aveva gettato nello sconforto la famiglia, che sperava ogni giorno di vederlo tornare. “All’inizio pensavamo fosse solo una delle sue solite assenze temporanee, ma quando i giorni sono diventati settimane, la preoccupazione è cresciuta”, ha raccontato Ella.
Il sorprendente ritrovamento è avvenuto grazie ai social. Scorrendo Facebook, la donna si è imbattuta in un post pubblicato dalla Lenawee County Humane Society, un’organizzazione no-profit che si occupa del recupero e della cura degli animali smarriti. Il rifugio aveva pubblicato le foto di un gatto trovato in condizioni precarie nei pressi di un McDonald’s ad Adrian, a pochi chilometri dalla casa di Bennett. L’animale, ribattezzato “Snack Wrap”, appariva trascurato ma in buone condizioni di salute generale.
- Gatti e fiducia: perché la routine vale più delle coccole
- Gatto fa cadere oggetti: cause e soluzioni definitive
- Multa di 1200 euro perchè il gatto disturba i vicini
“L’ho subito riconosciuto, sembrava proprio Buddy”, ha detto Ella, che ha immediatamente condiviso le immagini con la sua famiglia. Dopo un confronto accurato delle cartelle cliniche veterinarie, delle vecchie fotografie e – soprattutto – della reazione affettuosa del gatto nel rivedere la sua proprietaria, è arrivata la conferma: Buddy era finalmente tornato a casa.
Il rifugio ha celebrato il ricongiungimento con un post commovente: “Grazie al potere dei social media e a una comunità unita, Snack Wrap (alias Buddy) è tornato a casa, esattamente dove dovrebbe essere”. Un messaggio che sottolinea quanto sia importante la collaborazione tra cittadini e associazioni locali per il benessere degli animali.
Ora Buddy ha un microchip, strumento fondamentale per prevenire disavventure simili. Organizzazioni come l’American Veterinary Medical Association raccomandano fortemente la microchippatura degli animali domestici, in quanto aumenta notevolmente le possibilità di ritrovamento in caso di smarrimento.
Questa storia è un esempio perfetto di come la tecnologia, i social media e l’impegno della comunità possano trasformare un finale incerto in un ritorno a casa memorabile.
Mi occupo di fornire agli utenti delle news sempre aggiornate, dal gossip al mondo tech, passando per la cronaca e le notizie di salute. I contenuti sono, in alcuni casi, scritti da più autori contemporaneamente vengono pubblicati su Veb.it a firma della redazione.
