Gli scienziati creano un modo per sconfiggere gli incubi

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“Hack a Dream”: una nuova strategia per sconfiggere gli incubi è stata sviluppata dagli scienziati. Questi ricercatori hanno ideato un metodo per aiutare chi soffre di incubi frequenti a liberarsene definitivamente.

Gli scienziati creano un modo per sconfiggere gli incubi
foto@pixabay

Gli incubi, infatti, non sono semplicemente sogni spiacevoli che svaniscono facilmente. Per molti, rappresentano un problema serio, soprattutto se si verificano con regolarità. Circa l’85% delle persone sperimenta incubi almeno una volta all’anno, mentre per il 4% si tratta di un fenomeno settimanale o addirittura notturno.

Gli specialisti del sonno hanno trovato un modo interessante per aiutare queste persone: “hackerare” i loro incubi per eliminarli per sempre.

Il dottor Matt Walker, ricercatore sul sonno presso l’Università della California, Berkeley, propone una tecnica chiamata terapia di ripetizione delle immagini. Questo metodo consiste nel riscrivere l’incubo, sostituendo gli elementi spaventosi con altri più neutri o positivi.

È come modificare un documento“, spiegano i ricercatori. “Si prende un elemento spaventoso e lo si sostituisce con qualcosa di neutro o positivo.”

I pazienti che soffrono di incubi lavorano con un terapista per analizzare il loro sogno più angosciante, esaminando tutti i dettagli e i possibili fattori di stress che potrebbero averlo causato. Successivamente, “riscrivono” il finale, creando una conclusione nuova e positiva.

Sviluppato nel 1978, questo approccio rimane tutt’oggi un efficace strumento contro gli incubi. È particolarmente utile per chi soffre di disturbo da stress post-traumatico (PTSD), dove sogni angoscianti si verificano nel 96% dei casi. La terapia di ripetizione delle immagini permette ai pazienti di rivivere esperienze traumatiche in un ambiente sicuro e controllato, sostituendo la conclusione spaventosa del sogno con una più tranquilla e positiva.

Il dottor Walker fornisce l’esempio di un sogno su un incidente stradale. Un paziente che sogna di essere su un’auto che corre verso un incrocio trafficato senza riuscire a frenare si sveglia al momento dell’impatto. In terapia, cambia il finale immaginando un modo alternativo per fermare l’auto. Il paziente visualizza questa nuova immagine ogni giorno per una settimana, per 20 minuti.

Il cervello apprende la versione aggiornata del sogno attraverso il consolidamento della memoria“, spiega il dottor Walker. “Più spesso si prova il nuovo finale, meno frequentemente si presenterà l’incubo originale.”

Questo metodo richiede tempo e impegno da parte del paziente, ma una sola sessione di terapia può portare risultati visibili. La tecnica per superare gli incubi è efficace e permette alle persone di liberarsi definitivamente della paura di addormentarsi e affrontare nuovi incubi.

Gli specialisti del sonno continuano a studiare questo campo, con l’obiettivo di aiutare sempre più persone a ottenere un sonno ristoratore e superare i terrori notturni. La ricerca del dottor Walker sta aprendo nuove opzioni terapeutiche e offrendo supporto a persone in tutto il mondo.

I ricercatori sottolineano inoltre che questo metodo può essere utile non solo per chi soffre di disturbo da stress post-traumatico, ma anche per chi desidera migliorare la qualità del proprio sonno e liberarsi di incubi occasionali ma spaventosi. La pratica regolare di visualizzare immagini positive può migliorare la salute mentale e aumentare la resilienza allo stress.

Questa terapia è un esempio di come una migliore comprensione del cervello e della memoria possa portare a soluzioni innovative per la salute mentale.

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