I parassiti nel corpo umano creeranno veri zombie

VEB

Mentre tutti aspettano alcuni eventi apocalittici dall’esterno, il vero pericolo è già tra noi. Secondo la biologa Athena Actipis dell’Arizona State University, la metà di tutte le creature del pianeta sono parassiti.

Sono in grado di provocare una vera apocalisse di zombi, per questo è necessaria solo la “mutazione giusta” o il salto evolutivo.

La biologa ha rilasciato un’intervista ad Asia Times, in cui ha notato un parassita come il Toxoplasma. Infetta circa 40 milioni di americani all’anno, rendendoli schizofrenici.

Per comprendere meglio il grado di pericolo, Atena ha dato un esempio: quando un parassita penetra in un ratto, lo fa “innamorare” dell’odore di urina di gatto; di conseguenza, il ratto stesso corre verso il suo nemico e diventa facile preda.

Il parassita penetra quindi nel corpo del gatto e successivamente nel corpo umano. Il comportamento di tutti gli animali e le persone durante l’infezione cambia drasticamente (la toxoplasmosi colpisce il sistema nervoso).

Aktipis ha dichiarato: “Il parassita si è in qualche modo evoluto per attirare un ratto dall’odore verso l’urina di gatto, quindi si avvicina a un gatto come se volesse essere coccolato, a quel punto viene mangiato e completa il ciclo di vita del toxoplasma – se che non è zombificazione, allora cos’è?

Gli esseri umani possono essere infettati dal micidiale parassita semplicemente mangiando carne poco cotta o anche ripulendo la lettiera di un gatto potrebbe portare a infezioni.

Molti studi hanno scoperto che l’infezione cerebrale basata sul parassita può contribuire a determinati comportamenti umani. L’aggressività, che è anche causata dal parassita, è uno di questi comportamenti spesso associato agli zombi.

Naturalmente, ciò richiederebbe anche un enorme balzo evolutivo per il toxoplasma per fare all’uomo ciò che fa ai ratti, ma il peggio è già tra noi. Resta solo da aspettare fino a quando non inizia ad agire attivamente.

Next Post

Sigaretta elettronica e rischio cardiovascolare, nuove correlazioni

C’è un serio rischio legato all’utilizzo della sigaretta elettronica ed il sistema cardiovascolare, sembrerebbe di si secondo alcuni recenti studi dell’Ohio State University. Non si creda che l’alternativa fornita dalle sigarette elettroniche costituisca un “toccasana” per la salute dei fumatori. Sono numerosi gli studi che si stanno focalizzando sugli effetti […]