Il cervello ha la modalità a basso consumo come i cellulari

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Gli scienziati hanno rivelato che il cervello riesce a stabilizzarsi in modalità a basso consumo, proprio come uno smartphone.

Il cervello ha la modalita a basso consumo come i cellulari
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Quando il nostro cervello vuole nascondere la sua energia, offusca i nostri sensi.
Sappiamo tutti che quando la batteria di computer e smartphone è scarica, lo schermo diventa nero e la velocità di elaborazione può calare notevolmente.

Gli scienziati hanno rivelato che una modalità simile esiste nel cervello delle persone.

Affinché questa situazione si verifichi, è necessario non assumere cibo a sufficienza e il peso corporeo deve scendere al di sotto di un certo punto critico. A questo punto, il cervello cambia il modo in cui elabora le informazioni per conservare l’energia.

Il nostro cervello, che rappresenta una parte significativa del nostro consumo energetico quotidiano in condizioni normali, produce fondamentalmente energia dallo zucchero chiamato ATP (adenosina trifosfato).

Se lo guardiamo da un punto di vista storico, è stato rivelato che il nostro cervello, che ha affrontato lunghe migrazioni e carestie, prende quindi alcune precauzioni in caso di fame a lungo termine.

In uno studio pubblicato sulla rivista Neuron, Nathalie Rochefort della Edinbrough University ha esaminato le capacità visive dei topi in termini di risparmio energetico.

Di conseguenza, è emerso un cambiamento nelle cellule che eseguono l’elaborazione visiva nel cervello dei topi che non hanno ricevuto abbastanza nutrienti per molto tempo e hanno perso circa un quinto del loro peso corporeo.

I neuroni in questa regione hanno ridotto del 29% la quantità di ATP utilizzata nelle loro sinapsi.

D’altra parte, questa situazione non è priva di svantaggi. Innanzitutto diminuisce la capacità di percepire i dettagli. 

Inoltre, la qualità di percezione delle immagini viste dall’occhio diminuisce in generale. In parole povere, il nostro cervello percepisce la vita riducendola da Ultra HD a 720p per non sprecare molte energie.

In effetti, le persone possono vedere gli effetti di questa situazione nella propria vita. Il fatto che pensi solo al cibo quando sei molto affamato o non mangi da molto tempo o che salti i dettagli mentre fai affari è in realtà un risultato di questa situazione. 

Nella sua forma più elementare, le cellule nervose del nostro cervello aumentano il livello di forza richiesto per l’interazione degli stimoli e saltano i piccoli dettagli. 

D’altra parte, al momento non sembra che questo modo di immagazzinare energia stia causando un cambiamento permanente nel nostro cervello.

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