Un turista americano di 23 anni è caduto nel cratere del Vesuvio, riportando fortunatamente solo ferite.

Il turista americano è rimasto ferito cadendo nel cratere del Vesuvio mentre cercava di scattare un selfie. Il 23enne e la sua famiglia hanno scalato il vulcano di 1.281 metri e si sono trovati su un sentiero interdetto al pubblico.
Mentre si stava facendo un selfie, il cellulare gli è scivolato dalle mani ed è caduto nel vulcano . Ha cercato di scendere nel cratere per afferrarlo, ma ha perso l’equilibrio ed è caduto all’interno.
Le guide turistiche sono corse in suo aiuto, sul posto è stata chiamata la polizia, mentre si è alzato anche un elicottero per partecipare alle operazioni di soccorso del giovane.
Quando lo hanno tirato fuori dalla bocca del Vesuvio, aveva tagli e lividi sulle braccia e sulla schiena.
Ora, lui e la sua famiglia sono accusati di violazione di suolo pubblico. Secondo quanto riportato dai giornali locali, i turisti americani si sarebbero recati al vulcano senza biglietto e avrebbero preso una via interdetta ai turisti, non curanti delle segnalazioni.
Il Vesuvio, che distrusse le antiche città di Pompei ed Ercolano nel 79 d.C., è considerato uno dei vulcani più pericolosi al mondo per la sua vicinanza ad una metropoli.