Athos Salomé, il mistico brasiliano conosciuto come il “Nostradamus vivente“, afferma che le sue profezie per il 2024 si stanno avverando in modi “curiusi”. Tra le sue previsioni più inquietanti c’è la Terza Guerra Mondiale, che secondo lui potrebbe non scaturire da controversie dirette, ma da “avvenimenti imprevisti”.
Salomé ha già predetto con successo eventi come la pandemia di Coronavirus, l’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk e la morte della Regina Elisabetta. In una recente intervista al Daily Star, ha parlato di un possibile incidente che potrebbe innescare una crisi globale coinvolgendo potenze come gli Stati Uniti, la Cina e la Russia.
Un evento significativo si è già verificato nella regione del Mar Rosso, dove a marzo 2024 dei cavi internet sono stati misteriosamente danneggiati, causando interruzioni di rete in Asia, Europa e Medio Oriente. Salomé ha sottolineato come questo evento rispecchi le sue previsioni sulle vulnerabilità delle infrastrutture e i loro effetti a catena.
Un’altra profezia di Salomé riguarda l’intelligenza artificiale. A dicembre 2023, ha predetto che presto ci permetterà di contattare i morti. Secondo il veggente, questa tecnologia rivoluzionaria ci permetterà di superare traumi e sfide, acquisendo informazioni sui nostri scopi di vita e sui nostri percorsi spirituali.
Tuttavia, Salomé si interroga se siamo pronti a gestire le risposte che potremmo ricevere da “un regno mediato oltre la nostra comprensione”. Nonostante le incognite, egli ritiene che questa svolta ci porterà “conforto, comprensione e una connessione più profonda con l’universo”.
Le profezie di Salomé suscitano dubbi e interrogativi. È difficile stabilire se le sue previsioni siano accurate o frutto di coincidenze. Tuttavia, la sua insistenza su eventi come la Terza Guerra Mondiale e l’ascesa dell’intelligenza artificiale ci invita a riflettere sui possibili scenari futuri e sulle sfide che ci attendono.
