Se il tuo gatto ti chiama insistentemente o inizia a mangiare solo quando sei nelle vicinanze, potresti pensare che si tratti di un semplice capriccio. In realtà, questo comportamento ha un nome ben preciso: si chiama “mangiare per affetto” (affection eating), e può rivelare molto sullo stato emotivo del tuo amico felino.

A chiarire il significato di questo atteggiamento è stata la Dott.ssa Katrina Warren, veterinaria australiana con oltre 30 anni di esperienza, nota al grande pubblico anche per le sue apparizioni in TV e per la sua attività divulgativa su TikTok, dove ha raccolto milioni di visualizzazioni parlando di comportamento animale.
Cosa significa “mangiare per affetto”?
Nel suo video virale, la dottoressa spiega che alcuni gatti mangiano di più e più volentieri se il proprietario è presente. Si tratta di una forma di rassicurazione che spesso si manifesta in momenti di stress, come un trasloco, l’arrivo di un nuovo membro in famiglia o un cambiamento improvviso nella routine quotidiana.
“È tipico nei gatti ansiosi o in quelli svezzati troppo presto,” precisa la Dott.ssa Warren, “oppure nei mici allevati a mano, che sviluppano un attaccamento molto profondo ai loro umani.”
Questo comportamento, secondo Cats.com, potrebbe derivare dagli istinti ancestrali dei felini, i cui antenati selvatici cacciavano da soli ma preferivano mangiare in gruppo per ridurre il rischio di attacchi da predatori. Anche nei gatti moderni, quindi, la presenza dell’umano rappresenta sicurezza e protezione.
Quando preoccuparsi?
La veterinaria avverte che se il gatto si rifiuta completamente di mangiare in assenza del proprietario, oppure se diventa improvvisamente troppo appiccicoso, è bene consultare un veterinario. Potrebbe trattarsi di un sintomo legato a un problema fisico o a uno stato d’ansia da non sottovalutare.
In questi casi, è importante intervenire creando un ambiente più rilassante per l’animale:
- Allestire una stanza tranquilla e accogliente
- Aggiungere un tiragraffi, un albero per gatti, giochi e una cuccia comoda
- Usare feromoni sintetici per ridurre lo stress
- Mantenere una routine stabile nei pasti e nelle interazioni
Cosa puoi fare per aiutare il tuo gatto?
Oltre alla presenza fisica, ci sono alcune strategie che possono aiutare il tuo gatto a sentirsi più sicuro:
- Parlagli dolcemente durante i pasti
- Posiziona la ciotola in un angolo tranquillo della casa
- Offrigli il cibo preferito solo in tua compagnia per rinforzare positivamente il legame
Secondo International Cat Care, una delle principali organizzazioni globali dedicate alla salute felina, “la chiave è rispettare l’individualità del gatto, trovando un equilibrio tra autonomia e rassicurazione”.
Un legame emotivo più profondo di quanto pensi
Questo comportamento, lungi dall’essere un semplice “vizio”, rappresenta una forma di comunicazione affettiva. I gatti non sono animali distaccati come spesso si crede: amano condividere momenti significativi con chi si prende cura di loro. E per molti, il momento del pasto è un’occasione di connessione.
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