Negli ultimi tempi, il Mozambico è stato testimone di assurdi attacchi rituali diretti contro individui calvi, un fenomeno che ha portato sgomento a causa delle bizzarre superstizioni ancora radicate in alcune fasce della popolazione.
Queste persone sono fermamente convinte che coloro con una testa priva di capelli nascondano dell’oro, portando a conseguenze devastanti.
Questa credenza infondata ha spinto molti uomini calvi a vivere nella paura, essendo divenuti bersaglio di violenze incomprensibili.
Le autorità hanno tentato invano di prevenire questi episodi tramite avvertimenti, ma né queste precauzioni né l’evidenza empirica sembrano dissuadere coloro che si aggrappano a questa irrazionale convinzione.
Afonso Diaz, capo della polizia, ha espresso il suo punto di vista su questi eventi, enfatizzando come la fede nell’oro celato nelle teste dei calvi sia profondamente radicata nelle credenze e nella cultura di certe comunità locali. Stranamente, i calvi sono diventati un simbolo di invidia e presunta prosperità agli occhi di questi credenti.
Tuttavia, questa assurda credenza ha conseguenze tragiche. Secondo le fonti ufficiali, almeno cinque individui sono stati vittimizzati a causa di questa inusuale superstizione. Gli inquirenti ritengono che dietro a tutto ciò ci siano non solo persone superstiziose, ma individui malintenzionati che manipolano questa convinzione per i loro fini personali.
Si sospetta che stregoni o truffatori possano alimentare intenzionalmente il mito dell’oro per incitare e motivare altri a commettere efferatezze. Attualmente, le autorità mozambicane stanno lavorando con determinazione per mettere fine a questa folle situazione e garantire la sicurezza degli uomini calvi.
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