L’icona del maschio italiano macho e sexy a letto continua a perdere colpi.
Secondo un’indagine condotta dalla Siams (Società italiana di Andrologia medica e Medicina della sessualità) su 3000 uomini e donne tra i 18 ed i 65 anni, due donne su tre sono insoddisfatte della loro vita sessuale poiché la ritengono poco frequente e troppo breve.
Seguendo questo sondaggio quindi 13 milioni di donne sono insoddisfatte della loro vita sessuale, un dato decisamente alto.
Non va meglio però tra gli uomini italiani, di cui 11 milioni non si ritengono soddisfatti sotto le lenzuola.
L’indagine evidenzia anche come le donne siano più propense a parlare dei problemi sessuali che hanno col proprio partner.
Diversamente gli uomini tendono a tergiversare, anzi spesso e volentieri attribuiscono proprio alla donna i loro problemi.
Il 95% delle donne vorrebbe affrontare i problemi in coppia col marito o il proprio partner dinanzi ad un medico.
Gli uomini invece, soprattutto quando si parla di problemi di disfunzionalità erettile, evitano il discorso e saltano l’argomento a piè pari.
L’insoddisfazione sessuale è percepita dalla donna non solo come un problema fisico, ma anche come un problema di coppia poiché può influire anche sul benessere di entrambi.
Non è così per l’uomo, il quale pur decidendo di andare dal medico preferisce andarci da solo piuttosto che con la partner.