Il figlio di John Wayne ha preso le difese del padre per rispondere ad una vecchia intervista ancora oggi sotto l’occhio del ciclone.
Secondo i media in quell’intervista Wayne è riuscito a denigrare milioni di persone in pochissime parole.
Il figlio di John Wayne, Ethan, ha voluto difendere il padre dopo che una vecchia intervista del famoso magazine Playboy è riemersa con l’attore che ha utilizzato i termini nero, gay e nativi americani nella stessa conversazione.
“Sarebbe un’ingiustizia giudicare qualcuno in base a un’intervista che viene usata fuori dal contesto della domanda“, dice Ethan Wayne. “Stanno cercando di contraddire come ha vissuto la sua vita e chi era“.
Questo dopo che l’editorialista del LA Times, Michael Hiltzik, ha scritto un pezzo per l’aeroporto John Wayne di Orange Country: “Le opinioni che ha espresso nel 1971, penso, erano estremiste anche per quell’epoca“, dice Hiltzik. “Quello non era un periodo preistorico.”
Tra le osservazioni di Wayne: “Credo nella supremazia bianca finché i neri non saranno educati al senso di responsabilità“; Mentre su Midnight Cowboy (Un Uomo da marciapiede) era “una storia di due fr..i“; I nativi americani “cercavano egoisticamente di mantenere (gli Stati Uniti) per se stessi“.
Ma Ethan vede suo padre in modo diverso: “Non gli importava di quale razza, genere, orientamento sessuale eri”, dice. “A lui importava quanto bene hai fatto il tuo lavoro.“