La cellulite si combatte con il trattamento a ultrasuoni freddi

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La cellulite si combatte con il trattamento a ultrasuoni freddi.

La bestia nera delle donne è la cellulite. Fanno di tutto per occultarla, ma lei, terribile e senza pietà, si ripresenta in tutta la propria nuda carnalità a primavera, quando bisogna scoprire qualcosa di più.

Per non parlare dell’estate, quando si va al mare e si deve scoprire quasi tutto. Hai voglia a dire che non importa, che siamo belle così.

Ma quando questo difetto si presenta in tutta la sua crudezza sui glutei, sulle cosce, sulla pancia, sui fianchi, ci preoccupiamo, eccome.

E allora rincorse all’estetista più vicino, al dottore che si è inventato un trattamento speciale, ai consigli dell’amica che è riuscita a eliminare la cellulite completamente una decina d’anni fa. Poi si scopre che non è vero.

Il mondo non è fatto solo di spiritualità, di psiche, d’intellettualità, ma anche di cellulite. E quando questo fastidioso inconveniente, che colpisce anche le più giovani, diventa un problema vero e proprio, allora sono dolori.

Prima della prova costume, c’è la crisi vera e propria: o acquistiamo un costume islamico, oppure ci regoliamo di conseguenza.

Questo disturbo del connettivo, quest’antipatico inestetismo, quelle bucce d’arancia presenti in alcune zone del corpo, hanno bisogno di essere trattati nel modo migliore.

La colpa in gran parte è degli ormoni, e in una certa qual parte anche di alcune sostanze chimiche che causano un aumento eccessivo dei radicali liberi.

In questi casi si verifica una riduzione dell’ossigenazione e del ph dei tessuti, una diminuzione dell’attività energetica cellulare e alcune altre alterazioni degenerative dei tessuti.

E allora, cosa fare? Ultimamente ci sono dei rimedi sufficientemente efficaci. L’ultima novità è la cosiddetta lipoemulsione.

Si tratta di una particolare tecnica a ultrasuoni freddi, che comporta l’utilizzazione di una speciale sottilissima sonda.

La tecnica prevede interventi di poche decine di secondi, e questi possono tranquillamente essere effettuati a livello ambulatoriale.

Ma ci sono rimedi senz’altro più naturali e meno costosi, come ad esempio il nuoto. Uno sport, come noto, quasi completo che può aiutare in maniera importante.

L’acqua funge da massaggiatore costante delle parti interessate dalla cellulite. Senza compiere particolari sforzi, si aiuta la circolazione, si combatte la ritenzione idrica (causa principale della cellulite) e si tonifica il corpo.

L’accumulo edematoso nelle zone affette di cellulite viene così ridotto sensibimente. Così i tessuti si sfiammano più facilmente.

Ma in fondo, per chi se lo può ovviamente permettere, visto che l’estate è praticamente arrivata, perché non provare sia col nuoto che con la lipoemulsione?

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