La Grande Piramide di Giza è la prova di un antico conflitto nucleare

VEB

Billy Carson, esperto in civiltà antiche, ha sollevato ipotesi audaci riguardo alle origini e alle funzionalità della Grande Piramide di Giza.

La Grande Piramide di Giza la prova di un antico conflitto nucleare

Secondo lui, questo monumento non era semplicemente una tomba ma un avanzato dispositivo multifunzionale, equiparabile a un computer di pietra, una centrale elettrica senza fili e un mezzo di comunicazione. Carson sostiene che sotto le sabbie dell’Egitto si celino le prove di un antico conflitto nucleare, evidenziato dalla presenza di sfere di vetro che richiederebbero temperature estreme per essere formate.

Inoltre, respinge l’idea che le piramidi servissero come tombe, citando un sarcofago dalle dimensioni incompatibili con un corpo umano, che paragona all’Arca dell’Alleanza, descritta come una potente fonte energetica.

Carson avanza l’ipotesi che gli antichi Egizi potrebbero aver comunicato con civiltà extraterrestri utilizzando le piramidi, sfruttando la frequenza dell’idrogeno per inviare messaggi a sistemi stellari distanti. Questa tecnologia, secondo lui, non è completamente perduta.

Attraverso la sua compagnia, First Class Space Agency, Carson afferma di aver avuto accesso a informazioni altamente riservate che suggeriscono l’esistenza di tecnologie avanzate, secoli avanti rispetto a quelle attuali, alcune delle quali sarebbero deliberate nascoste da influenti corporazioni.

Ulteriormente, sostiene che negli Stati Uniti siano in corso ricerche segrete per sviluppare tecnologie straordinarie, inclusa la trasferibilità della coscienza umana in corpi robotici o in altri esseri viventi, un campo di studio che, secondo Carson, trova le sue radici in antichi testi come le Tavolette di Smeraldo.

Egli cita esperimenti reali come il trasferimento della coscienza di una scimmia in un computer e il Progetto Avatar della DARPA, che mira a trasferire la coscienza di soldati in robot da battaglia, come esempi di come queste idee fantascientifiche stiano diventando realtà.

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