In un appello pubblico insolito, la polizia del North Yorkshire ha chiesto l’aiuto del pubblico per identificare una figura misteriosa avvistata nei filmati delle telecamere a circuito chiuso. L’uomo, vestito interamente di nero e con un cappuccio che nasconde una testa calva, è stato subito accostato al famoso personaggio del “Grim Reaper” (Triste Mietitore) da numerosi utenti sui social media.
Il post della polizia, pubblicato martedì scorso, ha spiegato che l’uomo è ricercato in relazione a un furto con scasso avvenuto il 7 maggio ad Acomb, durante il quale una casa è stata violata e oggetti sono stati rubati. Le autorità ritengono che l’uomo nell’immagine possa fornire informazioni cruciali per l’indagine.
Tuttavia, anziché concentrarsi sulle implicazioni legali del caso, gli utenti dei social media hanno preferito divertirsi e scherzare sulle somiglianze tra l’uomo misterioso e personaggi di finzione noti per la loro oscurità. Paragoni con “Voldemort” e “Skeletor” sono stati tra i primi ad apparire, evidenziando l’umorismo dei commentatori online.
Alcuni hanno suggerito che la polizia dovesse consultare le pompe funebri locali per ottenere informazioni sull’identità dell’uomo, mentre altri hanno paragonato l’immagine a “L’urlo“, l’iconico dipinto di Edvard Munch, raffigurante una figura calva vestita di nero. I commenti ironici sono continuati con l’ipotesi che l’uomo indossasse una maschera di Halloween o addirittura si fosse scavato da solo una tomba.
Nonostante la reazione umoristica online, la polizia ha ribadito l’importanza di identificare l’uomo e ha sollecitato chiunque avesse informazioni a mettersi in contatto con loro. L’agente Thomas Dennis è raggiungibile all’indirizzo email thomas.dennis@northyorkshire.police.uk o telefonando al numero 101 e selezionando l’opzione due, chiedendo del PC 1278 Thomas Dennis.
Mentre la ricerca della vera identità dell’uomo continua, la vicenda ha dimostrato ancora una volta come il potere dei social media possa trasformare un appello di polizia serio in un momento di svago e umorismo per gli utenti online. Ciò solleva anche questioni sull’equilibrio tra la divulgazione di informazioni importanti e la gestione dei commenti e dei meme generati dai social media in situazioni simili.
In attesa di ulteriori sviluppi sulla vicenda, il mistero del “Grim Reaper” che vaga per le strade del Regno Unito continua a suscitare curiosità e sorrisi tra coloro che seguono la storia sui social media.
fonte@DailyStar
