Albert Einstein è spesso celebrato come un icona di genialità, le sue scoperte hanno rivoluzionato la nostra comprensione del mondo, in particolare attraverso la sua teoria della relatività.
Tuttavia, la verità è che Einstein non si limitava alla fisica. Ha esplorato anche la filosofia e le questioni di vita, lasciandoci delle vere perle di saggezza. Sono questi pensieri a mostrare l’uomo dietro il mito.
Tra le sue riflessioni, c’è un tema universale: la ricerca della felicità. Einstein annotò alcune riflessioni profonde su fogli di carta riguardo questo tema. Affermava che per avere una vita felice bisogna legarla a un obiettivo, non a persone o cose. Quindi, la felicità non è una meta, ma un percorso! Si tratta di perseveranza, curiosità, conoscenza e gentilezza.
Mantenere la curiosità, essere creativi, non mollare mai e apprezzare la semplicità: questo è il segreto della felicità secondo Einstein, come riportato da Muy Interessante. Einstein, unico nel suo genere, fece qualcosa di particolare. Quando un giovane postino giapponese bussò alla sua porta, Einstein non aveva spiccioli per la mancia. O forse il postino rifiutò.
Comunque, Einstein offrì un tipo diverso di mancia: la saggezza. Scrisse la sua “teoria della felicità” su un foglio di carta intestata dell’hotel. Le sue parole in tedesco erano: “Stilles bescheidenes Leben gibt mehr Glueck als erfolgreiches Streben, verbunden mit bestaendiger Unruhe”.
Tradotto significa: “Una vita semplice e tranquilla porta più felicità del costante inseguimento del successo e dell’ansia che ne deriva”. Poi aggiunse un altro pensiero: “Dove c’è una volontà, c’è un modo”. Il postino capì di avere ricevuto qualcosa di inestimabile. Conservò questi appunti, che in seguito furono venduti per una cifra sbalorditiva di 1,5 milioni di dollari all’asta nel 2017. Un’ironia? La teoria non materialistica della felicità di Einstein si trasformò in una somma considerevole!
Questo episodio ci fa riflettere su come la saggezza di Einstein sia eterna. Risuona ancor oggi in un mondo dove siamo ossessionati dal successo effimero e dal benessere materiale.