Contrariamente a quanto si possa credere, viaggiare in aereo non è meno sano rispetto ad altri mezzi di trasporto. I comuni germi delle malattie respiratorie non si diffondono facilmente all’interno degli aerei.
Però, per chi vuole evitare l’ultima variante di COVID-19 o l’influenza stagionale, stare in un luogo chiuso con centinaia di persone non è l’opzione migliore. Ci sono però delle strategie per minimizzare il rischio di ammalarsi. Secondo una ricerca della National Academy of Sciences degli USA, chi si siede al posto vicino al finestrino è esposto a meno germi nell’aria rispetto a chi è seduto al centro o al corridoio.
Ciò è dovuto a diverse ragioni. Gli aerei utilizzano filtri HEPA che muovono l’aria dai lati verso il centro della cabina, facendo sì che i passeggeri al finestrino ricevano aria più pulita.
Inoltre, i sedili al finestrino offrono un isolamento sociale maggiore. Con un solo vicino di posto e distanza maggiore dal personale e dai passeggeri che si muovono lungo il corridoio, il contatto è limitato.
Chi siede al finestrino tende anche a muoversi meno, limitando la diffusione di germi (ma ciò può aumentare il rischio di trombosi venosa profonda). La stessa ricerca, che ha esaminato 1500 passeggeri di voli transcontinentali negli USA, ha scoperto che un passeggero nel corridoio interagisce in media con 64 persone, mentre chi è al finestrino solo con 12.
Tuttavia, chi siede vicino a un passeggero infetto ha un rischio elevato di contagio, indipendentemente dalla posizione. Il rischio sale all’80% entro un metro di distanza, contro il 3% per chi è più lontano. Indossare una maschera e utilizzare la bocchetta dell’aria aiuta a ridurre il rischio, così come mantenere l’idratazione e l’uso di spray nasali. Lavarsi o disinfettare le mani frequentemente è essenziale, poiché il contatto con superfici è più pericoloso della semplice esposizione all’aria.
È importante pulire superfici come braccioli, tavolini e schermi, dato che le maniglie delle porte dei bagni possono essere particolarmente contaminate. Studi internazionali rivelano che fino al 30% delle persone non si lava le mani dopo aver usato il bagno.
Usare un fazzoletto per toccare queste superfici è consigliato, così come evitare di toccare altre superfici comuni. È meglio usare posate anche per mangiare cibi come panini, per prevenire il rischio di infezione.