Potrebbe esserci stata vita su Marte e in tempi precedenti al nostro pianeta, siamo nati su Marte e poi ci siamo trasferiti quì sulla Terra.
La vita è nata prima su Marte
C’è vita su Marte? Questa domanda viene posta da astronomi e astronauti che continuano le ricerche e le missioni sul Pianeta Rosso.
Tutti stanno cercando di scoprire cosa è successo su Marte miliardi di anni fa e se persone o altre creature vivevano su di esso, anche se fossero microrganismi.
Gli astrofisici che avanzano ipotesi sull’esistenza della vita su questo pianeta si pongono domande: la vita come la conosciamo ha avuto origine su Marte? Gli esseri umani hanno reso inabitabile il Pianeta Rosso?
Jonathan Lunin, scienziato planetario della Cornell University di New York, ha definito il dibattito scientifico, in corso da quasi 10 anni tra astronomi e astronauti, un grande dilemma.
Va notato che si sono rivelati dopo la scoperta su Marte di tracce di microrganismi, acqua, cambiamenti climatici e varie sostanze chimiche necessarie per la vita degli organismi terrestri, tra cui zolfo, azoto, idrogeno, ossigeno, fosforo e carbonio.
Queste scoperte sono diventate la base per una nuova teoria secondo cui la vita, come la conosciamo ora, ha avuto origine su Marte.
Ma ci sono domande che assillano i sostenitori di questa teoria: la vita su Marte ha avuto origine indipendentemente dalla terra? O un pianeta ha “trasferito” composti organici e microrganismi con l’aiuto di meteoriti circa 3,8 miliardi di anni fa?
La vita si è trasferita da Marte sulla Terra
Alcuni scienziati tendono a suggerire che la vita abbia avuto origine originariamente su Marte. Hanno tratto una conclusione simile basata sullo studio di campioni di suolo marziano ottenuti durante una missione spaziale. Secondo loro, la vita sulla Terra è apparsa grazie ai meteoriti di Marte, su cui erano presenti microrganismi.
Questa ipotesi non è così lontana dai fatti reali. Secondo l’International Meteorite Collectors Association (IMCA), i meteoriti marziani sono stati scoperti non solo in Antartide, ma anche in varie aree del mondo. Circa 160 frammenti di meteoriti marziani potrebbero essere caduti sulla Terra milioni di anni fa, trasportando i microrganismi primari che alla fine hanno creato la vita sul pianeta come lo conosciamo ora.
Nel 2013, alla conferenza Finding Life on Mars, John Grotzinger, professore di geologia al California Institute of Technology di Pasadena, ha affermato che i segni di vita su Marte aiuteranno nello studio delle prime forme di vita sulla Terra.
Nel 2021 è emersa una nuova teoria. Il genetista Christopher Mason, che ha affermato che più di 30 veicoli spaziali hanno visitato Marte dall’esplorazione spaziale, si è chiesto: “E se gli umani portassero inavvertitamente forme di vita primitive su Marte, e poi le scoprissero e decidessero che la vita su questo pianeta ha avuto origine miliardi di anni fa?“.
“Sebbene la NASA e il suo Jet Propulsion Laboratory (JPL) abbiano in atto protocolli precisi e dettagliati per garantire che i loro veicoli spaziali siano privi di organismi che potrebbero viaggiare inavvertitamente durante una missione spaziale, in alcuni casi potrebbero essersi verificate delle violazioni“, ha affermato Mason.
