Le comunità più povere oggi sono le più felici

VEB

Scienziati canadesi e spagnoli hanno scoperto che le società in cui il denaro gioca un ruolo minimo hanno livelli di felicità molto alti.

Il lavoro è stato pubblicato sulla rivista PLOS One, gli effetti dell’avere o del non avere soldi sulla felicità sono stati studiati a lungo, ma i risultati della ricerca su questo argomento sono spesso contraddittori. Così, lo scorso gennaio, uno scienziato dell’Università della Pennsylvania (USA) ha dimostrato che più soldi ha una persona, più prospera si sente. È anche noto che i più felici (secondo la valutazione soggettiva dei residenti) sono i paesi scandinavi, dove il denaro gioca un ruolo piuttosto significativo.

Le comunita piu povere oggi sono le piu felici

La crescita economica, in linea di principio, è spesso associata ad un aumento affidabile del livello di benessere umano. Tuttavia, la ricerca di scienziati delle Università McGill (Canada) e Barcellona (Spagna) indica che questi risultati devono essere rivisti, soprattutto in questo periodo. Gli autori si sono proposti di scoprire come le persone di quelle comunità in cui il denaro gioca un ruolo minimo e che di solito non sono incluse nella ricerca globale sulla felicità, valutino il loro benessere soggettivo.

Per fare ciò, gli scienziati hanno vissuto per diversi mesi in piccoli villaggi di pescatori e città delle Isole Salomone e del Bangladesh, paesi con redditi estremamente bassi. Durante questo periodo, con l’aiuto di traduttori locali, gli autori dello studio hanno intervistato più volte i residenti delle aree rurali e delle città (di persona e tramite telefonate) su cosa significa per loro la felicità. Sono stati anche interrogati sugli stati d’animo del passato, sugli stili di vita, sul reddito, sulla pesca e sulle faccende domestiche.

Lo studio ha coinvolto 678 persone di età compresa tra i 20 ei 50 anni, l’età media era di 37 anni. Quasi l’85% degli intervistati in Bangladesh erano uomini, poiché gli standard etici del paese rendevano difficile intervistare le donne. Gli scienziati sottolineano anche che le risposte alle domande di uomini e donne nelle Isole Salomone differivano leggermente, poiché le regole di genere per loro sono approssimativamente simili, a differenza del Bangladesh. Pertanto, sono necessarie ulteriori ricerche per le conclusioni finali.

I risultati del lavoro hanno mostrato che più alti sono i redditi e il benessere materiale delle persone (ad esempio, nelle città rispetto ai villaggi), meno si sentono felici. E viceversa: più basso è il reddito dei partecipanti, più soggettivamente si sentivano felici, associando il benessere allo stare nella natura e nella cerchia di persone vicine.

Inoltre, la sensazione di felicità può essere influenzata confrontandosi con gli altri – coloro che vivono nei paesi sviluppati, quindi l’accesso a Internet e risorse simili riduce anche il livello di felicità soggettiva. Gli scienziati concludono che la monetizzazione, specialmente nelle prime fasi dello sviluppo della comunità, può essere dannosa per il benessere dei suoi membri.

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