Le sette sorelle della Terra a 40 anni luce da noi: la scoperta Nasa.
Non siamo soli nell’universo, semmai siamo soli sulla Terra. Una prova potrebbe essere un altro pianeta, o meglio, una serie di altri pianeti che si trovano a una quarantina di anni luce da noi.
Per chi non lo sapesse, ricordiamo che quaranta anni luce vuol dire che la luce impiega 40 anni per arrivare da noi.
Di esopianeti se ne scoprono praticamente uno al giorno, ma di quelli che hanno la possibilità di ospitare forme di vita, non ce ne sono troppi.
Eppure in questo caso le probabilità aumentano, poiché ne sono stati scoperti sette tutti in una volta che girano intorno a una stella nana rossa, Trappist-1.
Sui pianeti potrebbe esserci acqua allo stato liquido e temperature, tutto sommato, accettabili: da 0 a 100 gradi centigradi.
Questi pianeti si troverebbero tutti nella fascia di abitabilità, cioè a una distanza tale dalla propria stella, che rende le condizioni ambientali accettabili per la vita.
Ora che i pianeti sono stati individuati, il prossimo passo sarà quello di studiare la composizione chimica della superficie di questi pianeti.
Ciò sarà possibile con una nuova generazione di telescopi come lo European Extremely Large Telescope dell’Eso.