Per molti decenni, l’umanità ha cercato, e cerca ancora, di trovare un contatto con altre civiltà intelligenti.
Per risolvere questo problema ultimamente oltre all’ascolto dei radiotelescopi, si studiano gli esopianeti, si analizzano le prove di avvistamenti UFO.
Sono in molti però a ritenere che molte delle antiche civiltà presenti in tutto il nostro pianeta, fossero semplicemente alieni.
Gli antichi popoli cinesi avevano una connessione con civiltà extraterrestri
Tra gli stati del mondo moderno, la Cina è una delle civiltà più antiche. Allo stesso tempo, la mitologia di questo paese è più simile a un romanzo di fantascienza che alle leggende dell’antichità. Secondo una leggenda popolare, il primo imperatore della Cina, Huang Di, arrivò sulla terra sotto forma di drago su un carro volante proveniente dalle stelle.
Il fatto è che due anni fa un documento curioso è stato scoperto per caso negli archivi di stato della Cina. Secondo gli scienziati, il testo di un’antica pergamena affermava che gli astronomi dell’antica Cina nel 48 a.C. notarono con rammarico che nella costellazione del Sagittario, uno dei pianeti maggiori, chiamato “pianeta drago“, cessò improvvisamente di esistere. Gli imperatori del paese credevano che i loro lontani antenati arrivassero sulla Terra da questo pianeta, secondo quanto riporta il portale esoreiter.ru.
Relativamente di recente, gli scienziati dell’Università di Gottinga hanno confermato che, secondo i loro dati, negli anni indicati negli antichi manoscritti cinesi, il “pianeta dei draghi” è realmente morto nella costellazione del Sagittario. La causa della tragedia è stata l’esplosione di una stella attorno alla quale ruotava il pianeta.
L’antico Egitto proveniva da Marte
Se i primi imperatori della Cina arrivarono sulla Terra dallo spazio, i rappresentanti della civiltà egizia della Terra sono a tutti gli effetti arrivati da Marte. Le principali prove sulle quali si basa questa teoria sono, ovviamente, le strutture a forma di piramidi scoperte su Marte e la faccia della Sfinge, che sono del tutto identiche a quelle in Egitto.
Nel maggio 2019, il noto ufologo virtuale Scott Waring ha pubblicato i dati dei suoi studi sulle immagini della superficie marziana riprese dal rover della NASA. Nella foto, il ricercatore ha trovato sagome di persone scolpite nella roccia, simili agli affreschi egizi, nonché coperchi di sarcofagi, simili a quelli in cui furono sepolti eminenti egizi al tempo dei primi faraoni.
India: gli ariani arrivano dalla costellazione di Orione
Nei testi sacri dell’India, che, secondo gli scienziati, furono creati dal XVI al V secolo aC, più di 2.000.000 di manoscritti contengono conoscenze scientifiche, molte delle quali sono inaccessibili anche all’umanità moderna.
In particolare, Albert Einstein studiò specificamente il sanscrito per confrontare le sue scoperte con i dati sulla fisica contenuti nei Veda.
A sua volta, Robert Oppenheimer, durante i test della prima bomba atomica, citò inequivocabilmente delle righe del Mahabharata:
“Se lo splendore di mille soli lampeggiasse nel cielo, sarebbe come lo splendore dell’Onnipotente. Sono diventato Morte, il distruttore dei Mondi“.
Nei Veda, migliaia di anni prima dell’apertura ufficiale, viene descritto il numero “Pi“. Una sezione speciale contiene informazioni dettagliate sulla medicina. Inoltre, gli antichi chirurghi erano in grado di eseguire fino a 300 tipi di operazioni, oltre a protesizzare quasi tutti gli organi umani. I Veda espongono la struttura dettagliata del sistema solare e tutti i pianeti, inclusa la Terra.
Secondo gli scritti dei Veda, gli antenati dei primi indo-ariani sotto le spoglie degli dei volarono sul nostro pianeta da una stella situata nella costellazione di Orione. Il motivo del reinsediamento è lo stesso degli antenati degli imperatori cinesi: la morte del loro pianeta natale.
Da questo fatto, possiamo concludere che la Terra è un luogo ideale scelto da diverse civiltà aliene per la vita, grazie al quale si sono formate diverse razze sul pianeta. Ma solo nei Veda indo-ariani si fa menzione di un quadro completo che descrive gli eventi di quel tempo, compreso il motivo della perdita di conoscenza e tecnologia delle civiltà spaziali.
I testi antichi affermano che la colpa era della guerra tra i discendenti degli dei e gli asura, creature discendenti dai demoni. Si è svolto un lungo confronto con l’uso del nucleare, del vuoto, del clima, del laser e di molti altri potenti tipi di armi.
I sopravvissuti a una guerra nucleare nei millenni successivi hanno perso la conoscenza e la tecnologia dei loro antenati.
fonte@esoreiter.ru
