Un team internazionale di scienziati ha confermato l’esistenza di un vasto oceano nascosto sotto la superficie terrestre. Una scoperta sorprendente che ci costringe a rivedere molte teorie sull’evoluzione del nostro pianeta.

L’acqua nel mantello terrestre: mito o realtà?
Per lungo tempo si è pensato che l’acqua esistesse solo nei mari, nei laghi e nei fiumi. Oggi, grazie a tecnologie di analisi avanzate, sappiamo che enormi quantità d’acqua sono intrappolate nei minerali del mantello terrestre.
La svolta è arrivata nel 2009, quando il geologo Graham Pearson ha scoperto un raro campione contenente ringwoodite, un minerale capace di trattenere molecole d’acqua nella propria struttura. Il campione proveniva da una profondità compresa tra i 400 e i 650 km, nel cuore della zona di transizione della Terra.
Perché è così importante? Perché finora si pensava che tali minerali potessero formarsi solo nello spazio, mai all’interno del nostro pianeta. La loro presenza suggerisce che il mantello terrestre contenga un “oceano solido”, nascosto ma vastissimo.
Secondo uno studio pubblicato su Nature, la quantità d’acqua custodita in questi minerali potrebbe essere pari a quella di tutti gli oceani di superficie.
La prova definitiva: un secondo ritrovamento in Botswana
Nel 2022, un secondo ritrovamento ha confermato la portata della scoperta. La fisica Tingting Gu, del Geological Survey of America, ha analizzato un minerale simile proveniente dal Botswana. I risultati hanno rafforzato l’ipotesi di un ciclo profondo dell’acqua, che si svolge a centinaia di chilometri sotto la superficie.
Questa acqua non è liquida: è intrappolata nei cristalli e sottoposta a pressioni e temperature estreme. Tuttavia, il suo ruolo geologico potrebbe essere cruciale. Potrebbe influenzare:
- la mobilità delle placche tettoniche;
- l’attività vulcanica;
- la regolazione termica della Terra.
Le implicazioni sono vaste: dalla comprensione dell’origine dell’atmosfera, alla formazione dei continenti. Alcuni scienziati ipotizzano che queste acque profonde siano essenziali per mantenere stabile l’ecosistema terrestre a lungo termine.
Conclusione – Il centro della Terra è più vivo che mai
La presenza di un oceano nascosto sotto la superficie terrestre non è più una fantasia da romanzo di Verne, ma una realtà scientifica documentata. Cambia il modo in cui vediamo la Terra: non più un pianeta secco nel suo interno, ma ricco di riserve idriche invisibili.
Per chi desidera approfondire:
- Nature – Water in Earth’s mantle
- Geological Society of America
- Science News – Hidden oceans inside Earth
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