Un cittadino olandese che ha causato un incidente con quattro ha sostenuto davanti alle forze dell’ordine di aver avuto la precedenza.
Nonostante stesse guidando a 155 km/h al momento dell’incidente, in una zona dove era consentito solo 50, il suo avvocato vuole che venga rilasciato.
Ha causato un incidente il 2 settembre a Oud Gastel nel Brabante settentrionale in cui sono morte due donne e due bambini. Giovedì, durante una sessione introduttiva presso il tribunale di Breda, il suo avvocato ha sostenuto che il suo cliente doveva essere rilasciato perché aveva la precedenza.
Tuttavia, il tribunale, che ha visionato le riprese delle telecamere a circuito chiuso dell’incidente, ha stabilito che l’uomo debba rimanere detenuto, perché ci sono indicazioni che sia lui la colpa dell’incidente.
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Il tribunale teme anche che l’uomo guidi di nuovo in modo non sicuro. “Hai una mentalità che lascia poco spazio alla sicurezza e all’integrità fisica degli altri. Sopravvaluti anche la tua capacità di guidare veicoli a motore” hanno spiegato.
Nell’incidente, l’umo ha guidato fino all’incrocio con una Mercedes noleggiata in Germania a 155 chilometri all’ora, dove gli erano consentiti solo 50, in quel momento, una Toyota ha attraversato la strada. Una madre (39), suo figlio (8) e sua figlia (10) sono morti. Morta anche un’altra passeggera, una donna di 42 anni. Ferita la figlia di 9 anni.
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