Ci affezioniamo alle persone sbagliate perché spesso rispondono a bisogni emotivi non risolti, traumi passati o modelli relazionali disfunzionali appresi nell’infanzia. La mente cerca familiarità, anche quando non è sana.

Le radici emotive dell’attaccamento sbagliato
Esperienze infantili e attaccamento insicuro
Le prime relazioni con genitori o caregiver influenzano la nostra capacità di creare legami sani. Un attaccamento insicuro può portarci a cercare inconsciamente dinamiche simili in età adulta.
Tipologie di attaccamento problematico:
- L’ossessione per la longevità tra biologia e status sociale
- Se ti vesti di nero sei preso più in considerazione
- Perché cerchiamo Approvazione Sociale?
- Attaccamento ansioso: bisogno costante di conferme e paura dell’abbandono.
- Attaccamento evitante: distanza emotiva e difficoltà a fidarsi.
- Attaccamento disorganizzato: alternanza tra desiderio di vicinanza e paura del rifiuto.
Familiarità e attrazione tossica
Il cervello umano tende a confondere ciò che è familiare con ciò che è sicuro. Se cresciamo con modelli relazionali tossici, potremmo sentirci attratti da persone che li replicano.
Motivi cognitivi e psicologici
Idealizzazione e negazione della realtà
Spesso idealizziamo l’altro, ignorando segnali d’allarme. La nostra mente costruisce una versione “migliore” della persona, nascondendo incompatibilità evidenti.
Bassa autostima e bisogno di approvazione
Chi ha una percezione fragile di sé può cercare valore attraverso l’approvazione altrui. Questo rende vulnerabili a legami sbilanciati o manipolatori.
Pattern ripetitivi e relazioni disfunzionali
Le persone tendono a ripetere inconsciamente dinamiche conosciute. Questo porta a relazioni simili, anche se dolorose.

Fattori sociali e culturali
Pressioni esterne e miti romantici
Film, media e cultura promuovono l’idea che l’amore debba essere travolgente, anche se doloroso. Questo alimenta la tolleranza verso relazioni dannose.
Paura della solitudine
Molti restano in relazioni insoddisfacenti per non affrontare il vuoto emotivo. La paura di essere soli può essere più forte del desiderio di benessere.
Come spezzare il ciclo
1. Riconoscere i segnali di allarme
- Mancanza di rispetto
- Manipolazione emotiva
- Comunicazione unilaterale
- Senso costante di ansia o insicurezza
2. Lavorare su se stessi
- Terapia individuale per elaborare traumi passati
- Costruzione dell’autostima
- Imparare a stabilire confini sani
3. Fare scelte consapevoli
Essere consapevoli dei propri bisogni reali permette di scegliere partner più allineati ai propri valori, anziché a dinamiche inconsce.
FAQ – Domande frequenti
Perché continuo a innamorarmi di persone che mi fanno soffrire?
Perché potresti replicare modelli emotivi appresi nell’infanzia o avere una bassa autostima che ti porta ad accettare meno di ciò che meriti.
Esiste un modo per evitare di affezionarsi alle persone sbagliate?
Sì. Serve consapevolezza, autoconoscenza e spesso un percorso psicologico per cambiare i propri schemi relazionali.
Tutti possono cambiare il proprio “tipo” di partner?
Sì, ma richiede tempo, impegno e volontà di uscire dalla propria zona di comfort emotivo.
Curiosa per natura e appassionata di tutto ciò che è nuovo, Angela Gemito naviga tra le ultime notizie, le tendenze tecnologiche e le curiosità più affascinanti per offrirtele su questo sito. Preparati a scoprire il mondo con occhi nuovi, un articolo alla volta!




