Anche se hanno popolato la mitologia degli ultimi secoli, tutti noi sappiamo che i vampiri, creature eterne che si nutrono di sangue umano, non esistono.
Ma allora questi personaggi da cosa hanno avuto origine?
Dalla fantasia, certo, ma anche da una malattia: la porfiria.
I vampiri, difatti, hanno la caratteristica di nutrirsi di sangue, ma anche quella di non potersi mai esporre al sole, per non rischiare di “liquefarsi” letteralmente.

E la porfiria è una patologia che rende la pelle molto sensibile alla luce: l’esposizione prolungata provoca addirittura dolore e vesciche.
Per di più, la terapia di questa rara malattia è restare a casa durante il giorno ma anche ricevere trasfusioni di sangue. Soprattutto nei decenni scorsi, prima degli attuali progressi della scienza medica, l’unica terapia era uscire solo la notte e bere sangue animale, in mancanza di trasfusioni.