I profumi possono diventare molto più che un dettaglio piacevole: sono strumenti potenti per elaborare emozioni profonde. Quando si affronta una perdita, un odore familiare può trasformarsi in un punto d’appoggio emotivo inaspettato.

Perché gli odori riattivano ricordi così intensi
Gli esperti spiegano che l’olfatto è il senso più legato alle emozioni e alla memoria. Le aree cerebrali che processano gli odori sono vicine ai centri dell’elaborazione emotiva: per questo un profumo non richiama solo un ricordo, ma l’intero vissuto che lo accompagna.
La storia di una beauty editor lo dimostra: solo durante gli ultimi giorni di vita della nonna ha compreso quanto un profumo potesse trasformarsi in un legame. La fragranza alla rosa scelta per lei – delicata, vellutata, con note di ribes nero e fiori di pesco – è diventata l’ultimo gesto di cura e oggi è un simbolo di presenza.
Spruzzare quel profumo sul polso le dà la sensazione che la nonna sia ancora lì. Secondo la neuropsicologa Sanam Hafiz, questo accade perché gli odori bypassano la logica e attivano direttamente i ricordi emotivi, riportando alla superficie sensazioni vive e immediate.
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Come i profumi aiutano ad affrontare la perdita
Il fenomeno riguarda tutti gli odori familiari, non solo le fragranze: l’aroma dei dolci speziati che ricorda il Natale, il profumo dei popcorn che riporta al cinema, l’odore del mare che calma il sistema nervoso.
Durante il lutto, questi stimoli olfattivi possono diventare veri strumenti di supporto. La neuropsicologa racconta che molti dei suoi pazienti preparano piccole “scatole della memoria” contenenti oggetti profumati appartenuti alla persona cara: dopobarba, caffè, creme, candele. Sono rituali semplici ma potentissimi, capaci di mantenere viva la connessione emotiva.
Per creare un ricordo olfattivo di chi non usava profumi, è utile concentrarsi su ciò che lo rappresentava:
- amava le passeggiate? Note di erba fresca o fiori di campo;
- era un appassionato di cinema? L’odore dei popcorn;
- la sua routine includeva caffè o un piatto particolare? Questi aromi diventano un ponte tra presente e passato.
Conclusione
I profumi non sono solo sensazioni: sono memorie vive, capaci di accompagnarci nelle fasi più delicate della vita, soprattutto nel lutto. Coltivare un ricordo olfattivo significa mantenere un filo emotivo che non scompare.
Per approfondire il rapporto tra olfatto, emozioni e memoria puoi consultare fonti autorevoli come il sito dell’American Psychological Association o del National Institutes of Health.
Curiosa per natura e appassionata di tutto ciò che è nuovo, Angela Gemito naviga tra le ultime notizie, le tendenze tecnologiche e le curiosità più affascinanti per offrirtele su questo sito. Preparati a scoprire il mondo con occhi nuovi, un articolo alla volta!




