Risolta la scommessa sulle origini della coscienza umana

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La scommessa sulla scoperta di una firma specifica della coscienza nel cervello, fatta nel 1998 dal neuroscienziato Christof Koch e dal filosofo David Chalmers, è stata recentemente risolta.

Risolta la scommessa sulle origini della coscienza umana
Risolta la scommessa sulle origini della coscienza umana (Foto@Pixabay)

Dopo 25 anni, i due ricercatori hanno concordato pubblicamente durante un incontro dell’Associazione per lo studio scientifico della coscienza a New York City, il 23 giugno, che la ricerca è ancora in corso e Chalmers è stato dichiarato vincitore. L’articolo, scritto da Mariana Lenharo su Nature, riporta che la risoluzione della scommessa è stata influenzata dalla verifica di due diverse teorie sulle basi neurali della coscienza: la teoria dell’informazione integrata (IIT) e la teoria dello spazio di lavoro della rete globale (GNWT).

Secondo la teoria dell’informazione integrata (IIT), la coscienza è una struttura nel cervello formata da una connettività neuronale specifica che è attiva durante determinate esperienze, come guardare un’immagine. Si ritiene che questa struttura si trovi nella corteccia posteriore del cervello.

D’altra parte, la teoria dello spazio di lavoro della rete globale (GNWT) suggerisce che la coscienza si manifesta quando le informazioni vengono trasmesse attraverso una rete interconnessa di aree cerebrali. Secondo questa teoria, la trasmissione avviene all’inizio e alla fine di un’esperienza e coinvolge la corteccia prefrontale, nella parte anteriore del cervello.

Entrambe le teorie sono state testate da sei laboratori, ma i risultati ottenuti non si sono “corrisposti perfettamente” con nessuna delle due. Pertanto, non è stata ancora trovata una firma specifica della coscienza nel cervello, come previsto dalla scommessa. In seguito alla risoluzione della scommessa, Christof Koch ha acquistato una cassa di ottimo vino portoghese per David Chalmers.

Questa scommessa e la sua risoluzione evidenziano la complessità dello studio della coscienza e la sfida di identificare un segno distintivo nel cervello associato ad essa. Nonostante i progressi nella ricerca, il mistero della coscienza rimane ancora in gran parte irrisolto. Tuttavia, gli sforzi continueranno per comprendere meglio questa affascinante e intricata caratteristica dell’esperienza umana.

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