La misteriosa “Porta dell’Inferno” di Hierapolis, un antico sito in Turchia noto per i suoi racconti e leggende che risalgono a secoli fa, ha finalmente ricevuto una spiegazione logica dopo anni di speculazioni.
Questo enigmatico ingresso, avvolto da storie di morte e mitologia, è stato riscoperto nel 2013, sfidando la comprensione tradizionale delle sue origini e funzioni.
Le leggende narravano che queste aperture simili a grotte fossero varchi verso l’aldilà, da cui nessuno sarebbe mai ritornato. Tali miti sono stati alimentati dalle storie dell’antica Grecia, che descrivevano un vapore letale, il “soffio dell’Ade“, capace di uccidere chiunque osasse attraversare la soglia.
Questa narrazione trovava le sue radici nelle opere di Strabo, un geografo greco vissuto circa 2000 anni fa, il cui lavoro “Geographica” dettagliava come gli animali condotti all’interno morissero immediatamente a causa di un vapore denso e nebbioso.
Curiosamente, si raccontava che solo i sacerdoti castrati fossero in grado di sopravvivere a tale pericolo, un dettaglio che alimentava ulteriormente il mistero e le congetture sulle proprietà uniche di questo luogo.
La svolta nella comprensione di questo fenomeno è avvenuta nel 2018, grazie alle ricerche condotte da Hardy Pfanz e il suo team dell’Università di Duisburg-Essen, in Germania. Attraverso misurazioni e analisi scientifiche, hanno scoperto che il vero pericolo risiedeva nei livelli elevati di anidride carbonica (CO2) presenti all’interno della “Porta dell’Inferno“.
Specialmente durante le ore notturne, i livelli di CO2 aumentavano significativamente, rendendo l’aria letale per gli animali di piccola statura, che non riuscivano a elevarsi al di sopra della “nuvola” di gas mortale.
I sacerdoti, conoscendo l’altezza massima raggiunta dai gas, potevano dunque evitare il pericolo, sopravvivendo alle condizioni che risultavano fatali per gli animali. Questa scoperta ha offerto una spiegazione razionale ad uno dei misteri più affascinanti e macabri dell’antichità, chiudendo un capitolo di leggende con la chiave della scienza.