Nella casa del politico tedesco Hermann Göring, una figura prominente del Partito Nazionalsocialista Tedesco e comandante dell’aeronautica della Germania nazista, sono stati rinvenuti cinque scheletri umani.
Der Spiegel, un rinomato giornale tedesco, ha riportato che potrebbe esserci una famiglia sepolta nel terreno della casa di Hermann Göring.
Gli investigatori hanno avvisato le autorità dopo il ritrovamento dei resti umani nella residenza. Non sono state riscontrate prove di crimini recenti durante l’esame della dimora. Durante gli scavi condotti nella casa, un gruppo di ricerca guidato da Oktavian Bartoszewski ha scoperto i resti di tre adulti, un adolescente e un bambino.
Si è sollevato il sospetto che gli scheletri potessero avere legami con il regime nazista, e la procura polacca ha avviato un’indagine in merito.
La casa, situata nel sito dell’ex quartier generale nazista di Wolf’s Lair in Polonia, è stata identificata come proprietà di Hermann Wilhelm Göring, una figura di spicco del Partito Nazionalsocialista e criminale di guerra condannato. Göring è stato una delle figure più influenti del regime nazista, servendo come comandante in capo dell’aeronautica militare, generale e feldmaresciallo, oltre che in diversi altri ruoli chiave nel governo nazista.
Durante la seconda guerra mondiale, Göring non è riuscito a evitare che la Luftwaffe bombardasse le città tedesche alleate e a fornire il supporto aereo necessario durante l’assedio di Stalingrado. Alla fine della guerra, Göring tentò di prendere il controllo del Reich dopo aver comunicato a Hitler la sua intenzione di suicidarsi. Tuttavia, Hitler interpretò questa mossa come tradimento e sospese Göring da tutti i suoi incarichi, espellendolo dal partito e ordinandone l’arresto.
Successivamente al conflitto, Göring fu processato a Norimberga per vari crimini, inclusi cospirazione, crimini contro la pace, crimini di guerra e crimini contro l’umanità. Fu condannato a morte per impiccagione, ma preferì suicidarsi con il cianuro prima dell’esecuzione .
