Dopo aver vissuto per anni nella sua casa, un uomo ha deciso di controllare meglio cosa accadeva in soffitta dopo aver sentito dei rumori e ha scoperto la verità.
A volte può capitare di sentire dei rumori in casa e molti di noi invece di controllare lasciano correre dando la colpa a qualche tubo, qualche scricchiolio di un mobile o altro.
Ma quando Davis Wahlman ha sentito rumori che in effetti non poteva ignorare, ha deciso di indagare.
Tutto è iniziato nel 2016 quando è arrivato nella sua casa di Green Lake a Seattle e ha notato che alcune delle sue luci erano accese.
Parlando con il portale KOMO News, ha detto : “Non vado subito fuori di testa, ma comunque mi dicevo che non erano normale quei rumori“.
Nonostante la sua apprensione, ha lasciato correre, successivamente al mattino continuava a sentire dei rumori dalla soffitta, come di qualcuno che rovistava tra gli oggetti.
“Sento rovistare sopra di me, che so essere la soffitta, stavolta comincio ad allarmarmi“, ha continuato.
Wahlman è andato a controllare cosa stava succedendo, ed è stato allora che ha notato che nel suo ufficio c’era una luce accesa ma la porta era chiusa a chiave.
Ha bussato alla porta, sentendo una voce di una donna che chiedeva: “Jimmy? Sei tu, Jimmy?“
Dopo aver chiamato la polizia che è intervenuta, l’uomo si è trovato di fronte a una donna con i capelli lunghi fino alle spalle e uno zaino, che indossava pantaloni da ginnastica, una felpa e un cappellino.
La donna sosteneva di vivere li da 3 giorni e che un tale di nome Jimmy le aveva detto che poteva restare in quella casa.
“Sostengo assolutamente i poliziotti, amo gli agenti di polizia e sono davvero felice che si siano presentati“, ha detto l’uomo.
“Ma poiché sto dicendo a qualcuno in centrale che c’è qualcuno in casa mia… e ci sono voluti 18 minuti, è stato un po’ deludente il tempo che ci hanno impiegato“.
Un portavoce della polizia di Seattle ha detto al punto vendita che i registri mostrano che la chiamata è stata effettuata alle 9:01 e il primo agente è stato inviato alle 9:07.
Indipendentemente da tutto ciò, alla fine la donna è stata ritrovata in camera tranquilla e convinta di poter restare in quella casa.
L’uomo intervistato ha spiegato: “È troppo strano, entrare in una casa come questa, in questo quartiere, che tra l’altro è molto vissuto, è stato davvero un azzardo“.
fonte@LadBible