Spende 25mila dollari per clonare il suo gatto morto

VEB

Kelly Anderson, residente in Texas, ha investito 25.000 dollari per clonare il suo defunto gatto, Chai, affermando che questa scelta le ha letteralmente salvato la vita. Colpita profondamente dalla scomparsa del suo animale domestico, dopo attente riflessioni, ha optato per la clonazione, un percorso durato quasi quattro anni.

Spende 25mila dollari per clonare il suo gatto morto

In un momento in cui avevo già discusso di clonazione, il destino ha fatto la sua parte“, ha raccontato Anderson a Weekend Today. “Rievocando quella discussione, ho scelto di procedere con la clonazione. Questa esperienza ha rappresentato la mia salvezza. Ne è valsa decisamente la pena.”

Nonostante la clonazione abbia richiesto più tempo e denaro del previsto, il risultato finale, un gatto chiamato Bell, ha ripagato ogni sforzo. Bell ha mostrato di essere “audace, dominante e sfacciato“, proprio come il suo predecessore, Chai.

Osservandolo crescere, Bell si è rivelato sempre più simile a Chai“, ha notato Anderson. “Pur essendo un animale molto autonomo, che tratto come tale, non ho mai aspirato a che Bell sostituisse Chai. Tuttavia, devo ammettere che le loro somiglianze sono numerose.”

La pratica della clonazione di animali domestici sta guadagnando popolarità, specialmente da quando, nel 1996, la pecora Dolly è diventata il primo mammifero clonato da una cellula adulta. Condividendo la sua esperienza sui social media, Anderson ha riscontrato che, mentre alcuni sono affascinati dalla sua decisione, altri faticano a comprenderla.

C’è chi è affascinato dalla clonazione e chi invece scopre solo ora che è possibile clonare gli animali, quindi si tratta di un campo di scoperta per molti. Allo stesso tempo, esistono opinioni divergenti, rendendo il dibattito piuttosto complesso“, ha spiegato.

La storia di Kelly Anderson ha messo in luce le questioni ideologiche ed etiche legate alla clonazione di animali domestici, evidenziando al contempo il significato personale che questa ha avuto per lei, come riportato da Weekend Today.

Next Post

Ex militare USA afferma: Ci sono 135 miliardi di esseri viventi nell'universo

L’ex militare statunitense Alex Collier ha reso note le sue esperienze riguardo a degli incontri con entità extraterrestri, sollevando questioni profonde sull’origine dell’universo e sui legami genetici con specie mai incontrate prima. Queste dichiarazioni sono state riportate dal Daily Star. Collier narra di essersi imbattuto negli anni ’80 in due […]
Ex militare USA afferma Ci sono 135 miliardi di esseri viventi ne universo