Arrivano fra poco due comete verdi, entrambi spettacolari.
Ogni tanto arriva dalle nostre parti qualche cometa che si avvicina alla Terra, fa un giretto intorno al Sole e poi torna indietro sparendo nello spazio cosmico profondo.
Queste comete spesso si perdono i pezzi per strada, e quando questi detriti intersecano l’orbita della Terra, si genera il fenomeno delle stelle cadenti, cioè degli sciami di meteore.
Stavolta arrivano due comete nel giro di un paio di mesi o poco più.
Ad Aprile si è avvicinata notevolmente la 41/P Tuttle-Giacobini-Kresak; a Giugno passerà vicina la cometa Johnson C/2015 V2. Con un buon binocolo questa cometa è già visibile, anche dall’Italia.
Una delle caratteristiche di questi due corpi celesti è il colore verde acceso, visibile specialmente nelle fotografie.
Visualmente è più difficile apprezzare questa colorazione.
A dare questa colorazione sono le molecole di carbonio che vengono illuminate dal Sole.
L’onnipresente Gianluca Masi, astronomo responsabile del progetto Virtual Telescope, spiega: “La cometa raggiungerà la minima distanza dalla Terra nella prima settimana di Giugno, quando si troverà a 120 milioni di chilometri dal nostro pianeta. Attualmente la cometa è visibile tra le stelle di due costellazioni tipiche della primavera, Ercole e Bootes. Intorno al 12 giugno sarà vicina alla stella Arturo”.