Studi rivelano: Dracula, Vlad III in realtà era vegano

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La figura storica che ha ispirato il celebre personaggio di Bram Stoker, il Conte Dracula, potrebbe aver avuto un rapporto più amichevole con il regno animale che con quello umano.

Studi rivelano Dracula Vlad III in realta era vegano
Vvssmmaann, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Mentre Dracula è noto nel folklore e nella letteratura come un succhiatore di sangue, nuove ricerche suggeriscono che Vlad III, meglio noto come Vlad l’Impalatore, potrebbe aver avuto una dieta prevalentemente vegana.

Vlad III, che governava la Valacchia nel XV secolo, aveva una reputazione ben meritata per la sua ferocia nei confronti degli esseri umani, essendo stato attribuito un numero sorprendente di morti, stimato intorno a 80.000, molti dei quali risultato della sua firma di impalamento. Nonostante la sua notorietà e un soprannome che evoca il diavolo stesso, il suo atteggiamento verso gli animali potrebbe essere stato notevolmente diverso.

Un gruppo di ricercatori ha condotto un’analisi chimica su tre lettere scritte da Vlad III tra il 1457 e il 1475, usando un approccio non invasivo con etilene vinil acetato (EVA) per selezionare i campioni dai documenti storici. Le lettere, indirizzate a Thomas Altemberger, sovrano della città di Sibiu, offrono un quadro affascinante delle condizioni di salute e delle abitudini alimentari di Vlad III.

Dal dettaglio delle analisi, i ricercatori hanno identificato circa 500 peptidi, tra cui un centinaio di chiara origine umana. Tra questi, alcuni erano collegati a malattie della retina e ciliopatie, una sorta di disturbo genetico. Queste scoperte hanno portato gli scienziati a ipotizzare che Vlad III potesse effettivamente “piangere lacrime di sangue, una condizione conosciuta come emolacria, un riferimento che appare anche in alcune narrazioni storiche.

Forse la scoperta più sorprendente, tuttavia, è stata l’assenza di proteine animali nei campioni, rivelando solo la presenza di proteine vegetali. Sebbene ciò possa far pensare a un sovrano attento al benessere degli animali, gli storici suggeriscono che la scelta di una dieta priva di carne potrebbe essere stata guidata da altri fattori, come la scarsità di carne disponibile durante quel periodo o problemi di salute che richiedevano una dieta più ristretta.

Nonostante la violenza che ha caratterizzato il suo regno, appare quindi possibile che, in termini di dieta, Vlad III potesse avere preferenze più “green, orientate verso il consumo di alimenti vegetali piuttosto che carne.

In una nota ironica, sembra che il vero Vlad l’Impalatore fosse molto meno interessato al sangue di quanto la sua controparte letteraria ci abbia portato a credere, preferendo forse un piatto di verdure fresche a un banchetto sanguinoso.

Con queste nuove scoperte, gli storici e i ricercatori ci invitano a guardare oltre il mito e a esplorare le sfaccettature complesse e a volte sorprendenti di una figura storica così carica di leggende e terrore. La ricerca continua a svelare i misteri che circondano Vlad III, aggiungendo nuovi strati di complessità al ritratto di un uomo spesso visto solo come un monarca crudele e senza pietà.

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