Il partner di Johnathan Burgerss, un archivista americano, ha partecipato ad una vendita di materiale di un garage nel Massechustetts. Essendoci stata la vendita dell’immobile, qualcuno si stava sbarazzando del disordine inutile che era stato messo davanti alla casa.
La donna ha sfogliato pile di scatole di cartone, nastri VHS, CD danneggiati e foto sbiadite. All’improvviso, ha visto una scatola con le parole “Vacanze e zona foto 9/9 zero“.
Forse anche il suo proprietario non sapeva esattamente cosa c’era, perché ha venduto il tutto per un dollaro.
Quando la donna è tornata a casa, si è scoperto che i CD firmati “11/9 zero zone, photos” contengono esattamente 2389 foto scattate dal centro delle rovine delle torri del World Trade Center.
Non si sa ancora chi sia l’autore delle immagini. La coppia, che li ha comprati a poco prezzo, suppone che possano essere stati realizzati, ad esempio, da un pompiere che lavorava poco dopo gli attentati nella cosiddetta zona zero. Un’altra versione è che l’autore delle foto è un perito che ha valutato l’entità del danno.
Una cosa è certa, tecnicamente le foto sono state scattate con Canon PowerShot G1, un dispositivo compatto da tre megapixel lanciato nell’ottobre 2000.
Le foto mostrano l’entità del danno nei minimi dettagli, si possono vedere soccorritori, vigili del fuoco e altri servizi che cercano di ripulire ciò che resta delle due torri.
Le foto sono state scattate molto probabilmente pochi giorni dopo l’attacco di Al-Qaeda agli Stati Uniti. A seguito degli attacchi terroristici, quasi 3.000 persone sono state uccise e oltre 6mila furono i feriti.
fonte@TVN24