Gli esperti dell’Università di Curtin, dopo ulteriori ricerche, hanno concluso che il primo buco nero trovato è molto più grande di quanto preventivato in passato.
Il buco si è rivelato così enorme che alcune delle leggi astrofisiche sono state messe in discussione. Esistono sistemi stellari in cui diverse stelle orbitano attorno a un centro di massa comune.
La massa dei buchi neri in tali sistemi di solito non supera le 20 masse solari, in questo caso, questa cifra è 21 masse solari. Questi risultati hanno fatto riflettere tutti seriamente.
Nonostante numerosi studi, gli esperti non sono stati in grado di studiare l’orbita del buco nero attorno alla sua stella partner nel sistema stellare Cygnus X-1.
Con l’aiuto di un array di antenne di base ultra-lunghe, che include 10 radiotelescopi, è stato possibile scoprire che il diametro del buco nero è di 117 chilometri e la massa è 60 volte quella del sole. Quale destino attende il sistema dopo la morte delle stelle è difficile da dire.