Un oggetto artificiale apparso nell’orbita della Terra

VEB

Recentemente, esperti del Jet Propulsion Laboratory della NASA hanno notato che l’oggetto avvistato, che orbita attorno alla Terra, nome in codice 2020 SO, è di origine artificiale.

Il corpo è molto probabilmente un razzo lunare lanciato mezzo secolo fa. Finora, gli scienziati stavano pensando allo stadio superiore (secondo stadio) “Centauri“. Nel 1966, un razzo Atlas fu lanciato nello spazio da Cape Canaveral, dove si trova il sito di decollo della LC-36A.

Quando il lavoro della prima fase fu completato, “Centaurus” insieme alla sonda “Surveyor-2” si diresse verso la luna. Il volo stesso si rivelò riuscito, ma l’atterraggio del dispositivo non lo è stato del tutto. La sonda non aveva abbastanza autonomia, 130 chilometri per raggiungere il punto di atterraggio desiderato. Di conseguenza, l’orientamento è stato perso: il motore di correzione ha fallito.

Un oggetto artificiale apparso ne orbita della Terra

L’attrezzatura ha sorvolato la Luna ed è entrata nell’orbita del Sole. Per molto tempo non ci sono state informazioni sulla sonda, poiché tali corpi sono difficili da rintracciare. Dopo 54 anni, l’oggetto si è avvicinato al nostro pianeta. Farà due orbite attorno al pianeta e poi entrerà nell’orbita solare.

Il Centaurus è considerato un razzo incredibilmente longevo. I lavori sulla sua progettazione iniziarono nel 1958 e le missioni iniziarono nel 1962. Ancora oggi, gli scienziati ricorrono spesso all’uso del booster. È vero, per mezzo secolo ha subito più di una dozzina di cambiamenti e modifiche. L’equipaggiamento viene utilizzato per le missioni di New Horizons Curiosity.

Gli scienziati però ancora oggi non sono completamente sicuri di quale oggetto stia orbitando attorno alla Terra, tuttavia, a loro avviso, è molto probabilmente un elemento del razzo Centaur. Gli esperti continueranno a monitorare l’orbita del nostro pianeta.

Next Post

Un antico sistema di tunnel collegherebbe l'intero pianeta

Un antico sistema di tunnel potrebbe attraversare, e dunque collegare, l’intera Terra, da continente a continente. All’inizio può sembrare difficile da credere, ma ci sono molte leggende e racconti di mondi sotterranei sparsi in vecchi testi. Ci sono anche affascinanti grotte e città che sono state scoperte sotto i nostri […]
Un antico sistema di tunnel collegherebbe intero pianeta