Uomini: cosa trovano attraente nel viso di una donna

VEB

La scienza spiega cosa gli uomini trovano più attraente nel viso di una donna ma non è quello che molti potrebbero pensare.

È una domanda alla quale è difficile trovare una risposta e che in ogni caso fa partire immediatamente un dibattito: perché siamo attratti dalle persone e da cosa siamo attratti?

Una teoria, che va in qualche modo a spiegare questa sorta di attrazione fisica, è che alcune persone hanno un particolare o una caratteristica che li rende praticamente irresistibili agli altri.

Quindi cosa in realtà su un volto provoca attrazione? Occhi? Bocca? Mento?

In effetti, come dimostra uno studio, non è propriamente una di queste caratteristiche ad attrarre l’uomo, ma come si percepisce in modo “semplice” complessivamente il viso di una donna.

Perché “più semplice” è il viso, più è facile elaborarlo cognitivamente, rendendolo, apparentemente, più piacevole alla vista.

Ma che cosa si intende per “semplice” e come può essere spiegato ciò che viene spesso percepito in modo molto soggettivo?

Lo studio scientifico

169 uomini reclutati dal sud della Francia hanno mostrato una successione di due serie di volti di donne casuali su un computer e gli è stato chiesto di classificarli tra zero (minore attrattiva) e 20 (massima attrattiva).

I ricercatori hanno adattato lo studio per trovare in modo più accurato i punti in comune nei risultati, controllando l’età delle donne, la ruvidità della pelle e la simmetria facciale.

I volti che sono stati giudicati come i più attraenti erano quelli che erano “scarsamente codificati“.

Quindi, scientificamente parlando, quelli che erano più facili da elaborare nella corteccia visiva (la parte del cervello responsabile dell’elaborazione delle informazioni visive) che erano simmetrici, “chiari” e senza importanti caratteristiche distintive.

I risultati della ricerca possono anche spiegare in qualche modo perché l’uso delle emoticon è attraente e perché troviamo alcuni loghi interessanti.

Il professor Bill von Hippel ha dichiarato a News AU “Questo è uno dei motivi per cui i marchi importanti sono sempre presenti nelle nostre menti, tipo la Nike o la parola Coca-Cola che viene elaborata facilmente in virtù della sua familiarità e che la rende più positiva.

Poi spiega: “Pensa a un’emoticon, hai due punti e una linea curva che immediatamente tutti elaborano come un sorriso: è scarno, è semplice, è familiare ed è facile da capire.

Quindi cosa significa questo per noi?

Beh, sembra che si tratti di una situazione al di fuori del nostro controllo, poiché lo studio implica che il nostro cervello è programmato per trovare semplicemente alcuni volti più attraenti degli altri, qualunque essi siano.

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