Walkman, questo sconosciuto che arriva dagli anni 80

VEB

Oggi le piattaforme di musica in streaming vanno per la maggiore, sia quelle gratuite sia quelle a pagamento, che permettono di ascoltare potenzialmente milioni di brani differenti, senza alcuna limitazione.

Fino a qualche anno ci si doveva accontentare di “solamente” qualche centinaio di canzoni: le memorie di mp3 e Ipod erano infatti più limitate, anche se a inizio del millennio erano già considerate eccezionali e rivoluzionarie.

Ma cosa dire degli anni ’80?

Un periodo complesso, in cui la musica non si ascoltava più solamente a casa coi tradizionali giradischi, ma neppure la tecnologia era così avanzata da essere arrivata a produrre lettori musicali digitali.

In quegli anni impazzavano i Walkman, aggeggi amatissimi dai ragazzi dell’epoca, anche se i bambini di oggi non sono neppure capaci di riconoscerli, né tantomeno usarli.

Il walkman altro non era che un lettore di musicassette creato da Akio Morita, Masaru Ibuka e Kozo Ohsone, e prodotto dalla Sony.

Anche se raggiunse il massimo del successo nel corso del decennio successivo, il primo Sony Walkman è stato venduto il 1º luglio del 1979.

Semplice e compatto, aveva un’apertura a scatto dove dovevano essere inserite le audiocassette, mentre tutti i comandi si trovavano sulla parte superiore del Walkman.
Prima di diventare obsoleto, Sony ha venduto più di 330 milioni di Walkman, 150 dei quali negli Stati Uniti.

Next Post

Laser contro il pilota in fase di atterraggio: è panico

Un puntatore laser utilizzato contro il pilota di un aereo proprio in fase di atterraggio. Sono stati attimi di panico, quello che viene spesso utilizzato sui campi di calcio per infastidire i giocatori di una squadra avversaria, un brutto vizio che non ha confini, è stato utilizzato invece contro un […]

Possono interessarti