All’inizio di novembre turisti e pellegrini si recano al tempio buddista di Gu Guanyin nelle montagne cinesi di Zhongnan per ammirare il famoso albero “d’oro”.
Il ginkgo biloba fu piantato in quel preciso punto 1400 anni fa per l’imperatore Li Shimin della dinastia Tang, uno dei più grandi governanti della Cina.
L’albero si erge maestoso sul tempio. A metà ottobre inizia a ingiallire e all’inizio di novembre perde le foglie. Lo spettacolo è così bello che l’albero è diventato un’attrazione turistica.
Visitare l’albero è una tradizione locale durante le vacanze autunnali. Ma dopo che le foto del ginkgo dorato sono diventate virali sui social media, i residenti della regione hanno dovuto far fronte ai turisti provenienti da tutto il paese e persino a visitatori stranieri arrivati per vedere il santuario.
Ad esempio, nel 2017, 60mila persone hanno visto il ginkgo in 20 giorni. Ma nel 2020, a causa della pandemia, ci sono restrizioni nel tempio. La gente del posto potrà osservare con calma il gigante d’oro.