Continua la strenua lotta tra Stati Uniti e paesi asiatici, Cina e Giappone in primis, per accaparrarsi quanto più primati tecnologici, e quindi, di conseguenza quanto più utenza possibile.
Dopo il successo dei colossi americani nella fornitura di servizi di video streaming a pagamento, anche il colosso cinese Alibaba ha deciso di entrare nello stesso mercato, certamente per rubare utenza a Netflix, che ha appena annunciato che a breve sarebbe sbarcato nel continente asiatico.
Alibaba Group, azienda cinese leader dell’e-commerce e nelle piattaforme di pagamento, non poteva rimanere fuori da un business potenzialmente milionario e ha così annunciato, tramite Liu Chunning, presidente della divisione Digital Entertainment, la nascita del nuovo servizio: il nome del servizio sarà TBO, acronimo di Tmall Box Office, e avrà al suo interno sia contenuti comprati che auto prodotti che saranno fruibili dall’utenza grazie ad un abbonamento mensile.
Nelle intenzioni di Alibaba, Tbo dovrà diventare il principale fornitore di servizi televisivi via internet della Cina, un mercato che nel Paese è ancora agli inizi, ma che ha un pubblico potenziale immenso. Ricordiamo che Alibaba ha anche acquisito nello scorso anno il 16,5% di Youku Tudou, l’equivalente di YouTube cinese, ma non è chiaro se la piattaforma video avrà un ruolo nel progetto Tbo.