Gli archeologi hanno scoperto due enormi camere segrete all’interno della Grande Piramide di Giza, in Egitto, che secondo loro potrebbero nascondere la tomba perduta del mitico faraone Cheope. Lo riporta il Daily Star.
Due stanze segrete sono state scoperte dagli archeologi all’interno della Grande Piramide di Giza grazie a potenti scanner.
La Grande Piramide di Giza è la più antica delle sette meraviglie del mondo e si suppone sia stata costruita in un periodo di 27 anni nel 26° secolo a.C. La piramide era dedicata al faraone Cheope, che a quel tempo governava l’Egitto.
Gli archeologi ritengono che uno dei vuoti sia lungo tra 30 metri e largo 6 metri.
Gli archeologi della Cornell University hanno dichiarato:
“Abbiamo in programma di creare un sistema telescopico che sia 100 volte più sensibile dell’attrezzatura utilizzata di recente nella Grande Piramide“.
“Poiché i rivelatori proposti sono molto grandi, non possono essere posizionati all’interno della piramide, quindi intendiamo posizionarli all’esterno e lungo la base. In questo modo possiamo raccogliere muoni da tutte le direzioni per creare il set di dati necessario”.
A differenza degli elettroni, i muoni reagiscono in modo diverso con l’aria e la roccia e quindi possono essere mappati. Ciò significa che gli scienziati possono notare eventuali vuoti o aria negli edifici in pietra.
Gli archeologi sperano che questa tecnologia li aiuterà a trovare rari manufatti all’interno dei vuoti.