Anche BlackBerry cede al richiamo delle auto a guida autonoma e apre un centro di ricerca per sviluppare software dedicati alle self driving cars.
BlackBerry si reinventa: cede il settore smartphone alla cinese TLC e si dedica ai veicoli connessi senza conducenti.
E così mentre i dispositivi con il marchio “BlackBerry” saranno prodotti e lanciati sul mercato dall’orientale TLC, il gruppo canadese si dedicherà allo sviluppo di software e algoritmi per la guida senza pilota e per le auto connesse.
Ovviamente quello della guida autonoma per la società non è solo un esperimento: BlackBerry punta alle self driving cars per espandersi.
E’ stata la stessa società di Waterloo a dare la notizia in un comunicato stampa di poche ore fa.
Nel comunicato è stato anche reso noto che per lo sviluppo dei software sarà aperto un nuovo centro di ricerca a Ottawa.
Ricordiamo BlackBerry non si è occupato solo di smartphone, anche se il brand è noto per questo, ma anche di automobili.
Infatti, la società da oltre dieci anni protegge il software presente su milioni di veicoli con la sua tecnologia Certicom.
Il gruppo canadese, noto per la serietà e l’efficienza, non ha perso tempo ed ha già siglato un accordo con Ford per la fornitura del software da destinare ai veicoli a guida autonoma.
Di recente, inoltre, ha anche ottenuto il permesso di provare le auto sul manto stradale pubblico limitatamente alla provincia dell’Ontario.
A quanto pare l’inaugurazione del centro di ricerca di Ottawa è solo l’ultimo tassello che serviva a BlackBerry per lavorare a pieno regime.