Anche Foligno è diventata la città che legge.
Pure la bella città umbra di Foligno è diventata città che legge, insieme a molte altre in Italia.
Il titolo è stato attribuito dal Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del Ministero dei beni culturali e del Turismo, d’intesa con l’Anci, l’Associazione nazionale dei Comuni Italiani.
A suo tempo era stato emesso un bando da parte del Ministero stesso, che conteneva diversi criteri per l’assegnazione della qualifica Città che legge.
Fra questi criteri, l’esistenza di biblioteche pubbliche e private, la presenza di manifestazioni riguardanti la lettura e altre iniziative.
Da parte sua, il Sindaco di Foligno, Nando Mismetti, ha così commentato: “E’ un riconoscimento importante per la città, che segue l’inserimento da parte del Governo, di Foligno, unica città umbra e tra le dieci scelte in Italia, nel progetto Casa Italia, e il fatto che il 2018 la città sarà città europea dello sport”.
“Sono tutti esempi di come, in settori diversi, siamo impegnati per il miglioramento e lo sviluppo della comunità con iniziative di rilievo”.
E, in effetti, la splendida cittadina umbra sembra vivere da diversi anni un momento di particolare fermento artistico e culturale.