Annalisa Minetti negli ultimi mesi è apparsa diverse volte in televisione, raccontando la sua paura e il suo dramma, col rischio di diventare completamente cieca da un momento all’altro, a causa di una malattia degenerativa che affligge anche sua sorella.
La Minetti però, invece di essere apprezzata per il coraggio dimostrato, è stat, soprattutto negli ultimi giorni, di essere una “falsa invalida”, una donna bieca in cerca dei riflettori, arrivando a strumentalizzare la sua malattia.
La cantante ha così deciso di tornare negli studi di Domenica Live, dove si era confessata qualche settimana fa, e a Barbara D’Urso ha chiarito la sua posizione.
“Sulla base di cosa mi dicono falsa cieca? – dice la Minetti -Perché mi trucco, perché vivo da sola, perché sono bella e normalmente i non vedenti vengono visti come persone brutte? Voglio essere me stessa. Voglio sentirmi bella. L’intelligenza mi ha portato a capire che posso vivere. Chi vi ha insegnato la vita? Quando c’è un problema, c’è una soluzione”.
Accuse verso di lei sono arrivate persino da alcuni medici, secondo i quali le parole della Minetti su possibile cure, rischierebbero di dare false speranze a molti, facendoli poi cadere in depressione. “Vedete il problema? – replica – Io non ho parlato di una speranza futura che non si quando e se potrà avverarsi. Io ho portato una persona conosciuta in tutto il mondo, il professor Cusumano, che scrive su riviste indicizzate. Io non deprimo i malati, io do loro speranze. La vita è un dono, va vissuta con consapevolezza. Io studio per capire quante possibilità ci sono per migliorare la mia vita. Io voglio conoscere, perché se so, vedrò”.