Data l’età avanzata, molto probabilmente non vedrà mai una cella, ma a quanto pare non sarà neppure mai condannato: il celebre attore Bill Cosby, proprio a causa della sua notorietà, continua a dividere il pubblico ed anche la giuria, che proprio non è riuscita a decidersi.
E così alla fine è stato annullato il processo contro l’attore americano accusato di violenza sessuale: la giuria, chiusa per sei giorni in camera di consiglio, non è riuscita a raggiungere un verdetto.
I giurati, sette uomini e cinque donne, avevano già ieri, dopo 40 ore di deliberazione, indicato che non erano in grado di arrivare ad una posizione unanime, ma il giudice che presiede la corte del Pennsylvania li aveva rimandati in camera di consiglio.
Alla fine anche il giudice si è dovuto arrendere, dopo ulteriori dieci ore: il giudice non ha potuto fare altro che dichiarare ‘mistrail’, la formula con cui in America si indica quando un procedimento viene annullato perché la giuria non riesce a raggiungere il verdetto.
L’accusa però non intende mollare e dichiara che ritenterà di inchiodare Cosby. “E’ troppo presto per festeggiare, Mr Cosby”, afferma dal canto sui Gloria Allred, legale di una delle donne che lo hanno accusato di violenza sessuale. “La giustizia è dietro l’angolo”, aggiunge.
Appesantito dagli anni e dalla quasi totale cecità, Cosby ha lasciato l’aula appoggiandosi al braccio del legale che l’ha difeso, e con un bastone nell’altra mano.
In questo processo, i popolare attore, interprete della serie tv “I Robinson”, era accusato di abusi su una giocatrice di basket, che sarebbe stata drogata e stuprata da Cosby. Lui ha sempre dichiarato di aver avuto un rapporto consenziente.
Ad oggi, sono una sessantina le donne che lo hanno pubblicamente incolpato di averle drogate, molestate e violentate, e alcune di loro si sono riunite per una celeberrima copertina del New Yorker del luglio 2015.
“Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno sostenuto Bill Cosby, che sono venuti qui per ascoltare la verità”, hanno affermato i suoi legali. “E’ un giorno importante, abbiamo lavorato duramente. Ringraziamo la giuria per il lavoro”.