Da giorni ormai il fuoco divampa in California e il numero delle vittime continua a crescere vertiginosamente: intere cittadine sono state cancellate completamente dal foco, quartieri, abitazioni, auto, attività commerciali sono stati avvolti dalle fiamme che i vigili del fuoco, al lavoro senza sosta, non riescono a domare.
Dai media è stato già definito come l’incendio “più distruttivo della storia della California”: i dispersi sono 228 , le vittime sono ormai trentuno, mentre più di 300mila persone sono state fatte evacuare dalle proprie abitazioni.
Nella regione della Sierra Nevada regna ancora il caos: la devastazione è indescrivibile, con la cittadina di Paradise, 27mila abitanti, letteralmente spazzata via dalle fiamme. Ad oggi, solo il 25% del rogo denominato Camp Fire è stato contenuto, mentre oltre 7mila case sono andate distrutte.
Le autorità stimano che ci vorranno in totale tre settimane per portare sotto controllo completamente le fiamme nella zona.