La Bozza della manovra che sarà approvata nella prossima Legge di Stabilità appare a dir poco un ricatto per tanti italiani, a cui l’obbligo di pagare il Canone Rai nella bolletta dell’elettricità non appare affatto quella grande opportunità che il governo sta millantando da settimane.
Se è vero che l’evasione del Canone ha raggiunto ormai cifre astronomiche e bisogna quindi combatterlo, non è certo obbligando gli italiani a pagarlo in bolletta che si risolve il problema, non è certo imponendo un dictat del genere: o si paga il canone o si ci vede staccata la corrente nella propria abitazione
E non è finita qui. Il canone Rai dal 2016 sarà pagato in bolletta e rateizzato, si legge in una delle ultime bozze alla Legge di Stabilità, ma non viene precisato il numero di rate, demandando ad un decreto Mise «termini, criteri e modalità per il pagamento e il riversamento all’erario dei canoni incassati dalle aziende di vendita dell’energia elettrica».
Sarà poi di 500 euro la multa per chi evaderà il canone Rai: l’articolo 12 prevede che «la sanzione amministrativa è pari a cinque volte» l’importo del canone di abbonamento che per il 2016 è fissato in 100 euro.
Sulla bolletta il canone avrà comunque una voce separata. Non pagarlo tuttavia, non sarà semplice. Per farlo sarà necessario compilare un altro bollettino scomputando la voce del canone della Rai. Questo meccanismo dovrebbe scoraggiare l’evasione, almeno a detta del Governo.