Coronavirus, complottisti convinti: è una bufala elaborata

VEB

Nel mezzo di una pandemia globale, negli Stati Uniti teorici della cospirazione hanno trovato un altro modo per diffondere pericolosa disinformazione sul COVID-19, seminando dubbi sulla sua gravità e negando l’esistenza stessa della pandemia.

Dal 28 marzo, i teorici della cospirazione, che hanno legato questa battaglia al titolo ” denari del coronavirus ” – usano l’hashtag #FilmYourHospital per incoraggiare le persone a visitare gli ospedali locali scattare foto e video e dimostrare che la pandemia di COVID-19 è una bufala elaborata.

La premessa, di questa teoria della cospirazione, si basa sul presupposto infondato che se i parcheggi degli ospedali e le sale di attesa sono vuoti, la pandemia non deve essere reale o non è così grave come riportato dalle autorità sanitarie e dai media.

Naturalmente, c’è una semplice spiegazione del perché alcuni parcheggi e sale d’attesa degli ospedali potrebbero essere vuoti. Come parte della pianificazione della pandemia, molti ospedali hanno vietato ingresso ai visitatori e i medici hanno dovuto posticipare o annullare le procedure non urgenti per liberare personale medico e risorse. Ciò è in linea con la consulenza di esperti dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) e altre autorità sanitarie.

Inoltre, per rallentare la diffusione del virus e prevenire le infezioni con pazienti non contagiati, il CDC ha anche raccomandato alle strutture sanitarie di creare aree separate di ingresso e di attesa per i pazienti con coronavirus e di riservare aree di emergenza per emergenze come attacchi di cuore o altre similari.

Coronavirus complottisti convinti una bufala elaborata

Questa teoria della cospirazione degli ospedali vuoti, si unisce ad una serie di affermazioni false, non dimostrate e fuorvianti sul virus, che hanno fatto il giro dei social media tra cui accuse alla nuova tecnologia wireless 5G che in qualche modo gioca un ruolo nella diffusione del virus COVID-19.

In tempi normali, cospirazioni stravaganti come questa potrebbero farci scuotere la testa, ma poiché i casi COVID-19 continuano ad essere presenti nella nostra vita quotidiana, è difficile per molti riuscire ad ignorare anche teorie assurde che inondano il web.

L’ascesa di queste cospirazioni, che possono partire anche da un singolo tweet, ci ricorda così che mentre la diffusione della disinformazione può essere mitigata controllando i fatti e indirizzando le persone verso fonti di informazione credibili dalle agenzie di sanità pubblica, affermazioni false e fuorvianti, che sono guidate a volte in modo “studiato”, riescono ad essere difficili da sradicare.

Fonte@  The Conversation. 

Next Post

Voi seguite il metodo di Marie Kondo?

Mai come in questo periodo tutti noi siamo scombussolati: ci siamo ritrovati travolti da una situazione molto più grande di noi, impossibile da controllare e gestire da soli, con scelte che non dipendono dal singolo ma da un’intera comunità. Una situazione che a molti ha provocato ansia e paura, ma […]
Voi seguite il metodo di Marie Kondo