L’episodio assurdo è accaduto in Messico, dove il direttore di uno zoo ha deciso di banchettare con i suoi stessi animali.
L’uomo ha macellato molti dei suoi animali e li ha cucinati per un banchetto di fine anno, fermo restando, come hanno confermato le autorità, che si trattava anche di carne non adatta al consumo umano.
Il 12 gennaio è stato licenziato il direttore dello zoo di Chilpancingo, in Messico. Un licenziamento seguito alla morte di un cervo ma, da allora, si sono scoperte altre pratiche più che dubbie dell’ex amministratore.
Tra le varie “pratiche” del direttore, c’era stato lo scambio di una zebra con attrezzi per effettuare riparazioni nello zoo.
Anche i watusi, bovini dalle grandi corna, sarebbero stati venduti a privati senza che se ne trovasse traccia nelle documentazioni della struttura.
Ma l’accusa più scioccante, secondo quanto riportato dalla CBS, è quella di aver ucciso e arrostito quattro capre nane allo zoo per un banchetto di Natale.
Per il direttore della fauna selvatica del dipartimento statale per l’ambiente, non è solo criminale nei confronti degli animali, ma anche di chi li ha mangiati perché, secondo lui, la carne di queste capre non è adatta al consumo umano.