Una giovane donna cinese di 24 anni ha lasciato sconcertati medici e specialisti quando, dopo un malore improvviso, ha perso la capacità di parlare inglese, una lingua che fino a quel momento padroneggiava con scioltezza. Il caso, diventato virale sui social media, è stato documentato dallo stesso ospedale che ha seguito la paziente e ha attirato l’attenzione anche della comunità medica internazionale.

Un malore improvviso e la perdita di una lingua straniera
Il curioso episodio è avvenuto a Guangzhou, nella provincia cinese del Guangdong. La donna, studentessa universitaria, stava partecipando a una lezione quando ha iniziato a sentirsi male. Poco dopo, si è resa conto di non riuscire più a pronunciare una sola parola in inglese, nonostante fosse una lingua che parlava fluentemente grazie a un periodo di studio all’estero.
Il prof. Wan Feng, direttore del Dipartimento di Neurochirurgia presso il Guangdong Provincial People’s Hospital, ha pubblicato un video della paziente su piattaforme cinesi come Weibo, attirando milioni di visualizzazioni.
“Parlava perfettamente mandarino e cantonese. L’unica lingua che non riusciva più a parlare era l’inglese, anche se continuava a comprenderlo e a leggerlo senza problemi,” ha spiegato il medico.
La diagnosi: emorragia cerebrale nell’area del linguaggio
I primi sospetti dei medici riguardavano un possibile tumore cerebrale, ma una risonanza magnetica ha rivelato la vera causa: la giovane aveva subito una emorragia cerebrale localizzata nella zona motoria sinistra del cervello, una regione coinvolta nella produzione del linguaggio, in particolare nelle lingue straniere acquisite in età adulta.
Secondo quanto riportato da fonti ospedaliere, è stato necessario un intervento chirurgico d’urgenza per alleviare la pressione intracranica. Poco dopo l’operazione, la paziente ha riacquistato la capacità di parlare inglese, tra la sorpresa e il sollievo del team medico.
Come è possibile perdere una lingua ma non un’altra?
Il fenomeno osservato nel caso della studentessa cinese è noto in neurologia come “afasia selettiva”, una rara condizione in cui un paziente perde la capacità di utilizzare una lingua specifica, pur mantenendo intatte le altre. Secondo un articolo della National Institutes of Health (NIH), ciò può accadere perché le lingue apprese in momenti diversi della vita possono attivare aree diverse del cervello.
Anche studi pubblicati su The Lancet Neurology confermano che nei bilingui, le lingue madre e le seconde lingue possono avere circuiti neurali separati, il che spiega perché un’emorragia o un trauma cranico possa colpire una lingua ma non l’altra.
Il web ironizza: “Un’operazione per imparare l’inglese?”
Mentre il caso ha suscitato grande interesse medico, non sono mancati i commenti divertiti sui social. Su Weibo, alcuni utenti hanno ironizzato:
“Dottore, io prenoto il letto per una ‘chirurgia tedesca’!”
“Esiste anche un intervento per parlare spagnolo fluentemente?”
Conclusione
Questo straordinario caso clinico dimostra quanto il cervello umano sia complesso e ancora in parte misterioso, specialmente per quanto riguarda il linguaggio. L’episodio, pur nella sua drammaticità iniziale, si è concluso positivamente grazie a una diagnosi rapida e a un intervento tempestivo.
Ma ci ricorda anche che, quando si tratta di salute neurologica, nessun sintomo dovrebbe essere sottovalutato — nemmeno uno apparentemente bizzarro come “non riuscire più a parlare inglese”.
Fonti autorevoli:
- NIH – Neurology of Multilingualism
- Mirror UK – Chinese woman mysteriously loses ability to speak English
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