Un’azienda italiana inventa il biocarburante ricavato dal tabacco.
La realtà italiana si chiama Sunchem, ed è di Arma di Taggia, in provincia di Imperia. La società è guidata dall’ottimo imprenditore Carlo Ghilardi. Il carburante viene estratto dai semi di tabacco.
Sunchem già nel 2007 aveva brevettato il procedimento in collaborazione con la famosa Università Cattolica di Piacenza, grazie a un gruppo coordinato dal professor Carlo Fogher, purtroppo scomparso.
In base a questa collaborazione è stato ottenuto il cosiddetto seme solaris, particolarmente adatto ad estrarre carburante.
Il seme non è un OGM, non è alimentare e non contiene nicotina. Ovviamente Sunchem ha cercato con costanza nel corso degli anni dei partner industriali, sperimentando la nuova tecnologia.
E finalmente è arrivata la grande notizia. Venerdì 15 luglio un volo di linea da Johannesburg a Città del Capo verrà effettuato con un Boeing appartenente alla compagnia sudafricana SAA, il quale utilizzerà al 50% biocarburante frutto del seme solaris.
Carlo Ghilardi, il guru della situazione, ha così commentato: “Questo primo volo è per noi motivo di orgoglio e di grande emozione. Ingegno e risorse totalmente italiane sono alla base di questo successo mondiale”.